IL NUOVO DIRETTORE DELLO ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE ITALIANO



Il Generale Ing. A. Benedetti, per raggiunti limiti di età ha cessato dalla carica di Direttore dello Istituto Geografico Militare; è stato chiamato a sostituirlo il Generale Emilio Formichi Remy de Turicque, che per molti anni è stato Vice-Direttore dell’Isti tuto stesso.

In questi ultimi anni l’I.G.M. sotto la guida del Gen. Benedetti ha svolto una at tività veramente notevole e sempre crescente che dalle indagini di carattere scientifico teorico vanno alle applicazioni operative, in tutti i rami della Geodesia, della Topografia e della Fotogrammetria, attività che è stata sempre apprezzatissima nel nostro Paese ed all'Estero. Per questi motivi la Presidenza della S.I.F.E.T. esprime al Gen. Benedetti i più vivi rallegramenti per l’opera compiuta, uniti anche ai più vivi ringraziamenti per l'appoggio ch’Egli non ha mai lesinato alla S.I.F.E.T., perché avesse a svolgere la sua attività culturale nazionale compiutamente e con la massima serietà.

Al Generale Formichi che assume l’alta carica di Direttore Generale dello I.G.M. la Presidenza della S.I.F.E.T. invia le più vive felicitazioni, sicura che il lavoro ch'Egli compirà allo I.G.M. sarà sempre diretto a mantenere alto il prestigio che attualmente ed ovunque gode l’I.G.M. e che deriva dalle magnifiche opere compiute, dalla sua fon dazione ad oggi.

LA BIBLIOTECA DELLO ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE ITALIANO

Costituitosi nel 1872 l’Istituto Topografico militare in Firenze (dal 1881 denomi nato geografico), solamente alcuni volumi e. alcune carte appartenute al « Real Officio Topografico « dell'ex Regno di Napoli e agli altri enti similari del Regno Sardo e del Granducato di Toscana, furono ereditati dal nuovo Istituto Italiano. Quella esigua raccolta costituì il primo nucleo della Biblioteca con l’annessa Cartoteca del. nuovo Ente, le quali — accresciutesi notevolmente durante un settantennio mercè gli acquisti e le donazioni dei privati — sono oggi considerate dagli studiosi tra le più ricche d'Europa.

Il numero dei volumi ed opuscoli raccolti ascende a 77.300 e quello dei periodici ed atti accademici in consultazione a circa 400, oltre le 7957 carte geografiche, che compren ‘ dono 96.000 fogli e 650 atlanti.

Dal 1928 alla Biblioteca dell'Istituto Geografico Militare è annessa quella del Pre sidio Militare di Firenze.

Fra le opere non periodiche si notano i seguenti argomenti: Aeronautica ed Astro nomia — Agiografia — Religione — Agricoltura e Foreste — Alpinismo — Annuari — Almanacchi — Astronautica — Aeronautica -— Astronomia e Astrofisica — Bibliografia, Cataloghi e .Biblioteconomia — Biologia — Botanica — Cartografia — (Generalità — Ta vole — Relazioni e rapporti — Segni convenzionali — Cataloghi) — Chimica (Teoretica e Pratica) — Cibernetica — Cinematografia — Fotografia — Climatologia — Meteorologia — Cristallografia — Cosmologia — Cultura, storia e scienze militari — Dendrologia — Di- i zionari linguistici e tecnici — Economia industriale e commerciale — Elettromagneti smo — Elettrotecnica — Emigrazione — Etnografia — Filosofia — Fisica (Teorica — Ci nematica — Tecnica — Meccanica - Matematica — Ottica — Atomistica —- Manuali e Tabelle) -— Fotografia e Cinematografia — Fotogrammetria (Aerea e Terrestre) e Topo grafia — Fotointerpretazione — Geodesia (Generalità — Strumenti Gravimetria — Livel lazione — Astronomia geodetica — Triangolazione e Trilaterazione) — Geografia — Geofi sica — Geologia — Glaciologia — Guide turistiche — Idrografia — Ingegneria — Legisla zione e scienze giuridiche — Letteratura artistica — Letteratura narrativa — Letteratura storico-politico-militare — Limnologia e Talassografia — Linguistica — Matematica — Meteorologia e Climatologia - Mineralogia — Miscellanea varia - Paleontologia — Prima




guerra mondiale — Problemi politici e economici — Religione — Saggi di storia let teraria e politica — Scienze giuridiche — Seconda guerra mondiale —- Sismologia e Vul canologia — Sociologia — Speleologia — Statistica teorica e applicata — Storia civile e politica — Storia della Marina — Storia della Tecnica e delle Scienze — Storia della civiltà — Storia delle dottrine politiche — Tecnica elettronica — Tecnologia meccanica — Topo- . nomastica — Trasporti e comunicazioni — Turismo e Guide turistiche — Viaggi ed esplo razioni — Vulcanologia - Zoologia e Botanica. i

RIUNIONE DEL COMITATO PERMANENTE DELLA FEDERAZIONE

INTERNAZIONALE DEI GEOMETRI

A Firenze dal 5 all’8 settembre avrà luogo la riunione del Comitato permanente della F.I.G. L'apertura del Convegno avverrà in forma solenne al Palazzo Vecchio, alla presenza delle Autorità. Nel pomeriggio della prima giornata in pullmann verrà effettuata una gita a Fiesole, dopo la visita del Viale dei Colli edil monumentale Piazzale Michelan zelo. Le riunioni tecniche avranno luogo nella prima giornata nel pomeriggio (ore 17) c nella seconda giornata alla mattina (ore 8) e così di seguito. Fra le escursioni è prevista a gita a Pistoia — Lucca - Pescia — Montecatini — Terme. Il giorno 9g ci sarà una gita facoltativa a San Gemignano. Non abbiamo notizia ancora quali problemi attireranno ‘'attenzione dei convegnisti, ma ci riserviamo riportare nel prossimo numero del Bollet tino più ampie notizie.

CORSO INTERNAZIONALE SULLE MISURE GEODETICHE DI LUNGHEZZE . (Monaco, ottobre 1955)

Si sono fatti promotori del Corso internazionale sulle misure geodetiche di lunghezze presso la Scuola Politecnica di Monaco i seguenti Enti: Askania Werke S. A. Berlino — rrideuan; F. W. Breithaupt e F. Kassel; Dennert e Pape, Société de veute, Hamburg Altona; Ertel Werke, meccanico di precisione, Monaco; Otto-Fennel, Kassel; Kern e c.S.À., Aarau, Svizzera; Wild S. A. Heerbrugg, Svizzera; Carlo Seiss, Oberkochen; che =etteranno a disposizione del corso stesso i loro apparecchi e gli strumenti per le eser «razioni.

Il programma comprende tutti i metodi delle misure dirette ed indirette delle di stanze geodetiche, eppertanto saranno effettuate misure di basi, misure elettroniche di .2nghezze, misure fotografiche, misure ottiche di precisione con mire invar di 2 metri » teodoliti con l'approssimazione del secondo, techeometri a circoli, a doppia immagi ze e a diagramma (autoriduttori).

Questo corso deve intendersi come la continuazione di quello realizzato da Otto “ n Gruber presso la Ditta C. Zeiss e che ha ottenuto come è noto un grande successo. 2 varie Case costruttrici avranno così la possibilità di presentare i loro strumenti in una e.na neutra, quale è il Politecnico.

Le lezioni verranno date in lingua tedesca, ma verranno fornite traduzioni in fran ‘ese ed in inglese. Le discussioni invece saranno fatte nelle tre lingue. Tutti i parteci santi riceveranno due volumi comprendenti tutte le lezioni svolte: a) Cours international sul la mesure des longuer. Conferences choisiez. Edité dar M. Kneissl; b) Mésure optique de precision des longuers, O. Von Gruber, II edition, Berlino» 1955.

Dopo il Corso saranno effettuate delle visite agli Uffici statali di misurazione, quelli sel Politecnico di Monaco, quelli delle Case K. Wenachow S.A.R.L. e Zeiss — Aeroto pograph S.A.R.L., ecc.






Sono pure in programma gite turistiche per visite a castelli, monumenti e chiese. Particolare programma è stato predisposto per le Signore.

La tassa di frequenza è stata fissata in D M 100. Questa quota può essere versata all’inizio del corso, oppure per mezzo di vaglia postale intestato « Corso internazionale sulle misure delle lunghezze 1955 », Sig. Prof. M. Kneissl, direttore dell'Istituto di Geo desia, Monaco, Conto corrente postale, Monaco, n. 24637.

La direzione del Corso prende a suo carico le spese delle visite, quelle di viaggio per il tragitto Monaco-Ettal-Hohenpeissenberg. Le spese di pernottamento e soggiorno sono a carico dei partecipanti. La direzione può fornire qualche camera semplice a prezzo mo desto presso la Casa dello Studente. Saranno dati di volta in volta i biglietti di invito per le varie manifestazioni.

Data la vastità delle esercitazioni verranno formati dei gruppi che comprenderannie 5, al massimo 6 partecipanti. La Direzione del Corso si riserva la libertà di limitare il numero dei partecipanti. Le iscrizioni seguiranno l'ordine cronologico di arrivo. L'indi rizzo postale è il seguente: Monsieur X. Y. Cours sur la mesure des longueurs p. a. Insti tut de Geodésie, Ecole Polytechnique, Munich, Areisstrasse, 21.

Il corso avrà inizio il giorno 6 ottobre (giovedì) e fine il 15 ottobre (sabato). Le le zioni e le esercitazioni si svolgeranno nel seguente ordine: i 6 ottobre : dalle ore 9 alle 9 e miniti 15, Seduta di apertura; saluto ai partecipanti (Kneissl); 9,30-11,00 « Il metro internazionale e sua definizione »; (Ledersteger); 15,00- 16,00 « Nuovi fili di invar ed apparecchi di ruban per la misura di basi» (Douglan); 16,30-17,00 « Teoria sulle misure di basi moderne e campionatura degli apparati atti alle misure di lunghezze, compreso il comparatore ad interferenza » (Gigas). 7 ottobre : 9,00-10,00 « Misure di basi con fili di invar e loro risultati (Kneissl); 10,30-11,30 « Teoria degli errori nelle reti di base » (Strasser); 15,00-17,00 « Presenta zione di diversi apparati per le misure di base » (Askania Werke S. A. Berlin); 17,00-18,00 « Misure di precisione di lunghezze per lavori del Genio Civile e misure di centramento nelle triangolazioni di grande precisione (Kneissl). 8 ottobre : 8,00-9,00 « Metodi per le misure di lunghezze con procedimenti elet trici » (Gigas); 9,15-10,15 « L’elettricità come mezzo di misure geodetiche » (Wittke); 12,00-13,00 «Le superfici di riferimento geodetico e loro dimensioni » (Ledergteger). o ottobre (domenica): Viaggio in Autopulmann per Ettal, Castello Linderhof, Oberammergan, Wicskirche, chiesa di Rottembach, visita dell’Osservatorio Meteoro logico di Hohenplissenberg e della Stazione di esperienze e di misure astronomiche e geodetiche di I ordine. Ritorno per Weilheim, Starnberg, Monaco.

IO ottobre : 9,00-10,00 « Elementi di misure ottiche di lunghezze » (FGrstner); 10,30-12,00 « La costruzione di apparecchi per le misure ottiche delle lunghezze» (Sch neider); 15,00-17,00 « Presentazioni di strumenti e di esercizi secondo il programma speciale »; 17,00-18,30 « Teoria degli errori nelle misure ottiche di lunghezze » (Schwi defsky).

II ottobre : 9,00-10,00 « Un nuovo metodo per le misure ottiche di lunghezze? (Preyss); 10,30-11,30 « Eventuali possibilità di costruzione per la lettura del lembo dei teodoliti e dei tacheometri » (Haller); 15,00-17,00 « Presentazioni di strumenti ed eser cizi secondo il programma speciale; 17,00-18,30 « L'impiego degli strumenti per la mi sura ottica delle distanze » (Schneider). 12 ottobre : 9,00-10,00 « L'apparecchio per misurare distanze di basi di Breithampt Berrot e il tacheometro a doppia immagine di Breithaupt » (F. Breithaupt); 10,30-11,30 «Il nuovo apparecchio per la misura delle distanze con mira verticale della Casa Kern» (Conzett); 15,00-17,00 « Presentazioni di strumenti ed esercizi secondo il programma




speciale. 17,00-18,30 « Precisione ed apprezzamento della precisione nelle misure ottiche di lunghezze (in funzione della poligonazione) » (Forstner). 13 ottobre : 9,00-10,00 ‘+ Esame delle possibilità e dei risultati ottenuti con gli ap parecchi Fennel nelle misure ottiche delle distanze» (Zwickert); 10,30-11,30 « Problemi di restituzione di levate effettuate col metodo polare (Jager); 15,00-17,00 « Presentazioni di strumenti ed esercizi secondo il programma speciale »; 17,00-18,00 «Misure di distanze con mire di base di 2 m ed il nuovo teodolite Askania ad 1». (Douglas). 14 ottobre : 9,00-10,00 Misure di lunghezze negli altri settori (Truttmann); 10,00- 11,00 «La campionatura della mira di base di 2 m » (Kneissl); 11,30-13,00 « Macchine calcolatrici e macchine per il calcolo delle funzioni » (Ramsayer); 15,00-17,00 Presenta- - zioni di strumenti ed esercizi secondo il programma speciale; 17,00-18,00 « Misure di precisione di brevi lunghezze per il controllo delle Dighe » (Kobold). 15 ottobre : 9,00-10,00: Scambio di idee fra i partecipanti ed 1 costruttori — Breve conferenza dei partecipanti (Le discussioni saranno dirette dal Prof. Kneissl); 10,30: Rapporto di chiusura (Kneissl). È ovvio che leggere modifiche potranno essere apportate a questo programma.

Le Case costruttrici metteranno a disposizione dei partecipanti i loro apparecchi nelle sale di presentazione. Ciascun partecipante avrà modo così di esaminare con profitto gli apparecchi di recente costruzione, di esaminare e di valutare i nuovi perfezionamenti meccanici ed ottici. i

I PROBLEMI GEODETICI ATTUALMENTE IN DISCUSSIONE

L'Assemblea generale della A.G.I. appartenente all’U.G.G.I. nella sua riunione di Roma (settembre 1954) ha stabilito undici gruppi speciali di studio, ai quali ogni cultore della Geodesia può dare il suo contributo. I gruppi di studio naturalmente riflettono i maggiori problemi oggi in discussione nel campo internazionale. Essi riguardano i se guenti argomenti:

I) Calcolo e compensazione delle grandi triangolazioni prendendo in considera zione la forma del geoide. 2) Calcolo delle reti Shoran (o procedimenti analoghi) e delle geodetiche lunghe. 3) Studio degli errori sistematici delle livellazioni di precisione per mezzo del procedimento analitico della statistica matematica. 4) Studio critico dei me todi di astronomia geodetica di posizione. 5) Funzionamento del Servizio internazionale delle latitudini. 6) Stazioni di misure assolute della gravità e collegamenti fra queste stazioni. Formula internazionale della gravità. 7) Riduzione delle osservazioni della gra vità in vista della utilizzazione dei valori ridotti per l'applicazione della formula di Sto kes. 8) Calcolo delle deviazioni assolute della verticale. 9) Determinazione del geoide per misure di distanze zenitali reciproche. 10) Determinazione del geoide europeo me diante le deviazioni relative della verticale. 11) Interpretazione geofisica delle anomalie della gravità.

SETTIMANE FIORENTINE DI CULTURA FOTOGRAMMETRICA (10-26 settembre 1935)

L'Istituto Geografico Militare di Firenze organizza per il 1955 con la collaborazione delle Officine Galileo di Firenze e della Ottico Meccanica Italiana di Roma un Corso . sulle tecniche e sulle apparecchiature fotogrammetriche italiane (dedicato agli studenti stranieri).

Il Corso avrà luogo dal 1o al 26 settembre. Durante questo periodo saranno visitati i istituto Geografico Militare con sede in Firenze (19 settembre), le Officine Galileo pure




con sede in Firenze (22 settembre) e le Officine della Ottico Meccanica Italiana (26 set tembre) con sede in Roma. |

L'insegnamento sarà organizzato in modo da poter essere facilmente seguito anche da non specialisti e sarà limitato ai seguenti tre argomenti: Principi di fotogrammetria, topografica e strumenti italiani di presa e di restituzione. Il problema della triangola zione aerea spaziale ed i metodi italiani giroscopico e periscopico. L'impiego della foto grammetria per la cartografia tecnica (carte topografiche a scala maggiore o uguale a

I /10.000).

Le lezioni saranno tenute dai docenti in lingua italiana, ma funzionerà un impianto di trasmissione per la traduzione simultanea in inglese, spagnolo e francese. La Dire zione del Corso distribuirà ai frequentatori le sinossi del Corso.

A disposizione degli allievi sarà posto un certo numero di strumenti, ciascuno dei quali sarà affiancato da un istruttore. Le esercitazioni agli strumenti riguarderanno la formazione del modello ottico e l’aerotriangolazione.

Per ragioni organizzative è necessario limitare a 40 il numero dei frequentatori, perciò le iscrizioni saranno accettate in ordine di arrivo fino al raggiungimento del nu mero suddetto,

Indirizzare le domande entro il mese di agosto 1955 al Direttore del Corso, Prof. Carlo Trombetti (Casella postale n. 483 — Firenze).

Il diritto di iscrizione per ciascun partecipante è fissato in L. 12.500 (o 20 $ US) che può essere versato a Firenze al momento della presentazione. È stato costituito il seguente Comitato Coordinatore:

Presidente : Gen. di EmiLio FaRMICHI REMY DE TuRICQUE, Direttore dell’Isti tuto Geografico Militare di Firenze ;

Membri : Prof. Dott. GiovANNI Boagca, Direttore dell’Istituto di Geodesia e Topo grafia dell’Università di Roma, Presidente della Società Italiana di Fotogrammetria e di Topografia — Prof. Dott. Ing. Gino CAssinIs, Direttore del Politecnico di Milano, Presidente della Commissione Geodetica Italiana — Prof. Dott. PAaoLo Dore, Preside della Facoltà di Ingegneria della Università di Bologna — Ing. UMBERTO NISTRI, Ca valiere del Lavoro, Direttore della Ottico Meccanica Italiana, Roma — Dott. Ing. Giu SEPPE ORCEL, Direttore Generale della Cassa del Mezzogiorno, Roma - Prof. Dott. Vasco RoncHI, Direttore dell'Istituto Nazionale di Ottica di Arcetri, Firenze — Dott. Ing. Tiro RumBoOLDT, Direttore Generale del Catasto e dei SS. TT. EE., Roma — Dott. Ing. h. c. ERMENEGILDO SANTONI, Consulente Scientifico delle Officine Galileo, Firenze

Direttore : Dott. Ing. CARLO TROMBETTI — Ing. Geog. Capo dell'Istituto Geografico . Militare. —.

I Docenti saranno : Dott. UGo BARTORELLI, Consulente Scientifico della Ottico Mec canica Italiana O.M.I. Roma — Dott. Ing. Pracipo BELFIORE, Ing. Capo della Dire zione Generale del Catasto e dei Servizi Tecnici Erariali, Roma — Dott. Ing. GIULIO BIscACCIANTI, Assistente dell’Istituto di Geodesia, Topografia e Fotogrammetria del l’Università di Bologna — Dott. Ing. VINCENZO CABIANCA, Libero professionista, Roma Dott. FABIO CLAUSER, dell'Azienda di Stato per le Foreste Demaniali, Pratovecchio — Dott. MARIANO CUNIETTI, Assistente dell’Istituto di Geodesia, Topografia e Fotogram metria del Politecnico di Milano — Prof. Dott. Gino GIOTTI, Capo del Servizio Tecnico Ottico delle Officine Galileo, 0.G. Firenze — Ing. Dott. GIAN PIERO LE DIVELEC, Di rettore dell’Ente Italiano Rilevamenti Aerofotogrammetrici, E.I.R.A. Firenze — Dott. GuIipo MasserANO, Capo dell’Ufficio Studi dell’Ente Italiano Rilevamenti Aerofoto grammetrici E.I.R.A., Firenze — Ing. UMBERTO NistRI, Cavaliere del Lavoro, Diret tore della Ottico Meccanica Italiana O.M.I., Roma — Dott. Gino PARENTI, Consulente Scientifico della Ottico Meccanica Italiana O.M.I., Roma — Prof. Dott. Vasco Ron




cHI, Direttore dell’Istituto Nazionale di Ottica di Arcetri, Firenze — Ing. Dott. Tito RumBoLDT, Direttore Generale del Catasto e dei Servizi Tecnici Erariali, Roma — Ing. Dott. h. c. ERMENEGILDO SANTONI, Consulente Scientifico delle Officine Galileo, O.G., Firenze — Ten. Col. GiuLIO ScHMIDT, già insegnante di fotointerpretazione all’I.G.M., dell'’88 Rgt. Fanteria - Ing. Dott. SANTE SERAFINI, Direttore Generale dell'Ente Auto nomo Fliumendosa, E.A.F., Cagliari — Ing. Dott. ErnESsTo ToscHÒi, dell'Ufficio Studi dell'Ente Italiano Rilevamenti Aerofotogrammetrici, E.I.R.A., Firenze — Geom. Ezio VITI, dell'Ufficio Studi dell’Ente Italiano Rilevamenti Aerofotogrammetrici, E.I.R.A, Firenze.

Salvo eventuali varianti che non si possono prevedere è stato stabilito il seguente programma delle manifestazioni: Sabato 10 settembre 1955 8.30-10.00, Registrazione dei partecipanti —- 10.30-11.30, «Saluto ai partecipanti ed esposizione del programma» Prof. C. Trombetti; 15.00-19.00 — Escursione di Firenze per i partecipanti. Partenza in Autopulmann da Piazza Strozzi. Visite a: Cappelle Me dicee, Cattedrale, Campanile di Giotto, Battistero, Viale dei Colli, Piazzale Michelan giolo, Palazzo Pitti. Domenica 11 settembre 1955 10,30-11.30 — «Il contributo italiano al progresso della fotogrammetria », prolu sione dell’apertura ufficiale del corso, del Prof. G. Cassinis; 11.30-12.00 — « Le necessità. cartografiche e la fotogrammetria », Prof. W. Schermerhorn. Lunedi 12 settembre 1955 8.30-9.15 — « Fotografie come prospettive. Problemi fondamentali della fotogram metria », Dott. M. Cunietti; 9.30-10.15 — «Considerazioni sulla visione monoculare e binoculare », Prof. V. Ronchi; 10.45-12.30 — Ricevimento in Palazzo Vecchio; 15.00- 15.45 — «Camere di presa. Orientamento interno », Dott. M. Cunietti; 16.00-16.45 — «Camera di presa FOMA Nistri e Fotoriproduttore Ortoscopico Nistri », Dott. G. Pa renti. Martedì 13 settembre 1955 ‘ 8.30-9.15 — «La restituzione ed i restitutori. Osservazione ed esplorazione del modello ottico », Dott. M. Cunietti; 9.30-10.15 — « Sui vantaggi economici in genere dei rilevamenti fotogrammetrici per le carte tecniche a scala maggiore dell’I: 10 000 », Ing. G. P. Le Divelec.; 10.30-11.15 — «Il ponte della base. Compensazione della distorsione. Orientamenti dei fotogrammi », Dott. M. Cunietti.; 11.30-12.15 — «Le apparecchiature da presa semplici e multiple Galileo-Santoni e la loro installazione a bordo », Ing. E. Toschi; 15.00-19.00 — Pratica degli strumenti: tutti i gruppi meno il IX ed il X. Mercoledi 14 settembre 1955 8.30-9.15 — «I restitutori delle tre classi. La precisione intrinseca della restituzio ne », Dott. M. Cunietti; 9.30-10.15 — «Un metodo per l’analisi del costo di un rileva mento fotogrammetrico a scopo tecnico », Ing. P. Belfiore; 10.30-11.15 — «Lo Stereo cartografico Galileo-Santoni Mod. IV », Ing. B. Biscaccianti; 11.30-12.15 — « Principi teorici e costruttivi alla base del Fotostereografo Nistri-Beta », Ing. U. Nistri; 15.00- 19.00 — Pratica degli strumenti: tutti i gruppi meno il X ed il I. Giovedì 15 settembre 1955 3.30-9.15 — « Gli Stereosimplex Galileo-Santoni Mod. II e Mod. III », geom. M.Viti; 9.30-10.15 — «La formazione del modello ottico », Dott. U. Bartorelli; 10.30-11.15 — « Considerazioni sugli strumenti restitutori a proiezione meccanica », Dott. E Santoni;




11.30-12.15 — «Il Fotostereografo Nistri Mod. Beta ed il Fotocartografo Nistri Dott. U. Bartorelli; 15.00-19.00 — Pratica degli strumenti: tutti i gruppi meno il I ed il II. Venerdì 16 settembre 1955 8.30-9.15 — «Il Fotomultiplo Nistri Mod. D.III ed i complessi elettrocoordinato grafici Nistri, Dott. U. Bartorelli; 9.30-10.15 — «Sulle cause d’errore e sulla precisione. conseguibile con carte tecniche fotogrammetriche », Ing. G. P. Le Divelec; 10.30-11,15 — «I concatenamenti strumentali liberi », Dott. U. Bartorelli; 11.30-12.15 — « Attrezza ‘ture varie fotogrammetriche e topografiche Galileo », Prof. G. Giotti; 15.00-19.00 — Pra tica degli strumenti: tutti i gruppi meno il II ed il III. Sabato 17 settembre 1955 8.30-9.15 — «Concatenamenti strumentali con bx o con bz costante », Dott. U. Bartorelli; 9.30-10.15 — « Principi teorici e pratici alla base dell’aerotriangolazione a punto nadirale giroscopico, Ing. U. Nistri; 10.30-11.15 — «Il complesso dei rilevamenti fotogrammetrici predisposti sall’Ente Flumendosa per lo studio del piano di bonifica del Campidano di Cagliari », Ing. S. Serafini; 1r1.30-12.15 — « Triangolazione aerea spa ziale con strumentazioni ausiliarie: orizzonte artificiale o statoscopio », Dott. U. Barto relli; 15.00-19.00 — Pratica degli strumenti: tutti i gruppi meno il III ed il IV. Domenica 18 settembre 1955 7.30-19.00 — Escursione a Siena ed a S. Gemignano. Partenza da Piazza Strozzi in autopulmann. Lunedì 19 settembre 1955 9.00-12.30 — Visita all'Istituto Geografico Militare. Via Battisti 10, Firenze; 15.00- 19.00 — Pratica degli strumenti: tutti i gruppi meno il IV ed il V. Martedì 20 settembre 1955 8.30-9.15 — « Triangolazione aerea spaziale con strumentazione ausiliaria: giro scopio », Dott. U. Bartorelli; 9.30-10.15 — « Teoria della triangolazione aerea spaziale col periscopio solare Santoni », Dott. G. Masserano; 10.30-11.15 — «Il contributo della fotogrammetria per l’ultimazione delle mappe catastali », Ing. T. Rumboldt; 11.30- 12.15 — «Criteri tecnici ed economici per le operazioni che precedono le riprese, e sui criteri per l’esecuzione delle riprese fotogrammetriche », Ing. G. P. Le Divelec; 15.00- 19.00 — Pratica degli strumenti: tutti i gruppi meno il V ed il VI. Mercoledì 21 settembre 1955 8.30-9.15 — « Apparecchiature ausiliarie per la triangolazione aerea solare », Ing. E, Toschi; 9.30-10.15 — « Pratica della triangolazione aerea col periscopio solare San toni », Dott. G. Masserano; 10.30-11.15 — «Sulle operazioni di campagna e di calcolo con l’impiego dei fotogrammi », Ing. G. P. Le Divelec; 11.30-12.15 — « Sull'interpreta zione fotografica nella geomorfologia, nell’archeologia e nello studio degli agglomerati », Ten. Col. G. Schmiedt; 15.00-19.00 — Pratica degli strumenti: tutti i gruppi meno il VI ed il VII. | Giovedì 22 settembre 1955 9.00-12.30 — Visita alle Officine Galileo, Via Carlo Bini, 44, Firenze; Partenza alle 8.45 da Piazza Strozzi in torpedone; 15.00-19.00 — Pratica degli strumenti: tutti i grup pi meno il VII e l'VIII. Venerdì 23 settembre 1955 3.30-9.15 — « Criteri per la compensazione delle triangolazioni aeree con partico lare riguardo ai metodi di Roelofs e di Van der Weele », Dott. G. Masserano; 9.30-10.15 —




« Il possibile contributo della fotogrammetria alla risoluzione degli studi forestali », Dott. F. Clauser; 10.30-11.15 — «Sull’ausilio della fotografia aerea per lo studio dei problemi di urbanistica », Ing. V. Cabianca; 11.30-12.15 — «Sulla restituzione dei fotogrammi per la cartografia tecnica », Ing. G. P. Le Divelec; 15.00-19.00 — Pratica degli strumenti: tutti i gruppi meno l'VIII e il IX. Sabato 24 settembre 1955 3.30-9.15 — « Criteri per la compensazione delle triangolazioni aeree con particolare riguardo ai metodi di Moreau e di Verdin. Risultati comparativi ottenuti con questi metodi in alcuni casi pratici di triangolazione aerea solare », Dott. G. Masserano; 9.30- 10.15 — «Sulle operazioni susseguenti alla restituzione fotogrammetrica », Ing. G. P. Le Divelec; 11.30-12.15 — «Sguardo ai lavori di rilevamento effettuati in Italia con la fotogrammetria », Prof. G. Boaga; 15.00-19.00 — Pratica degli strumenti per i frequen tatori che desiderano riprovare determinate attrezzature. Domenica 25 settembre 1955 10.00-12.30 — Visita facoltativa alla sede dell’E.I.R.A.

Partenza in autopulmann alle 9.45 da Piazza Strozzi Ritorno a Piazza Strozzi; 16.44 — Partenza per Roma dalla Stazione di S. M. Novella; 20.57 — Arrivo a Roma.

Lunedì 26 settembre 1955 9.30-12.30 — Visita alle Officine della Ottico Meccanica Italiana di Roma. Partenze in autopulmann 9.00 — Piazza Pinciana (davanti all’Hotel Flora); 9.04 — Piazza Barberini (davanti al Cinema « Barberini »); 9.08 — Piazza Esedra (davanti alla C.L.T.); 9.12 — Piazza dei Cinquecento (davanti al Liceo Massimo); 9.16 — Piazza Esquilino (davanti alla Basilica di S. M. Maggiore).

NOMINA A PROFESSORE EMERITO DELLA CONSOCIA MARGHERITA PIAZZOLA-BELOCH

Il Presidente della Repubblica Italiana, Ecc. Gronchi, in dara 3 giugno c. a. ha ap posto la firma al decreto che conferisce alla Professoressa Margherita Piazzola-Beloch, il titolo di professore emerito, e ne ha data notizia all’interessata con una bella lettera, dove fra l’altro è detto: «Vuole tale provvedimento, non solo perpetuare la sua appartenenza all'Ateneo « Ferrarese, nel quale Ella ha tenuto per tanti anni la cattedra di geometria analitica, «ma significare anche particolare apprezzamento dei Suoi studi di geometria descritti «va, ed in special modo, di fotogrammetria terrestre ed aerea, che hanno arrecato lustro «alla nostra alta cultura ». «Al grato ed ammirato saluto della Scuola Italiana, desidero quindi associare oggi: «il mio personale, mentre formulo l'augurio che, ancora per lungo volgere di tempo, «la Sua dottrina e la Sua esperienza siano conservate al patrimonio delle discipline scien « tifiche ».

La Presidenza della S.I.F.E.T. che si onora avere nel Consiglio Direttivo Centrale la Prof. Margherita Piazzola-Beloch e che ha sempre ammirato la Sua passione e la sua attività nel campo fotogrammetrico, anche in applicazioni estranee alla topografia, in via alla stessa i più fervidi auguri e vive congratulazioni.