(Delft, 25-26 gennaio 1950)
Si è riunito a Delft il Comitato Direttivo internazionale dell’O.E.E.P.E., sotto la Presidenza del Col. Panier (Belgio) e con la presenza dei sigg. Neumaier (Austria), Gigas — Schwidewsky (Germania), Trombetti — Belfiore (Italia), Schrphier — Roelofs (Olanda), e dei Membri del « Bureau Exécutif », prof. Schermehorn, Van der Weele e Verlaine, segretario generale.
In tale riunione dopo l’approvazione del verbale della seduta precedente tenutasi a Francoforte il 1° e 2 settembre 1955 è stata passata in rassegna l’attività svolta dalle Commissioni scientifiche e preso in considerazione i lavori finora espletati, in base alle direttive formulate nelle adunanze precedenti. È stata poi considerata la questione relativa alla partecipazione dell’O.E.E.P.E. ‘al Congresso della Società Internazionale di Fotogrammetria (Stoccolma, 1956) e stabiliti i relatori ed i criteri sui quali dovranno essere preparati i rapporti preliminari sulle attività delle Commissioni scientifiche. RIUNIONE DEL COMITATO ITALIANO PER L’O.E.E.P.E. (Roma, 25 febbraio 1956)
Presso l’Istituto di Geodesia e Topografia della Facoltà di Ingegneria di Roma, dietro invito del Presidente, Prof. Giovanni Boaga, si è riunito il Comitato italiano per ’O.E.E.P.E.
Risultarono presenti, oltre al Prof. Boaga, il Dott. Giovanni Barberi-Saltelli, del Ministero dell’Industria e Commercio; il Dott. Ugo Bartorelli in rappresentanza del l’Ing. Umberto Nistri, direttore Generale della Società O.M.I.; il Dott. Ing. Placido Belfiore, ispettore generale del Catasto e dei SS.TT.EE., presidente della Commissione B dell’O.E.E.P.E.; il maggiore Annibale Cazzaniga, capo della IV sezione fotocinecar tografica — Ufficio fotografico dello Stato maggiore aeronautica; il Generale Emilio Formichi-Remy de Turique, Direttore dell’Istituto Geografico Militare; il Dott. Ing. Marino Fornari, della Direzione Generale del Catasto e dei SS.TT.EE.; il Dott. Ing. Giampietro Le Divelec, Direttore della Società E.I.R.A.; il Prof. Ing. Alfredo Pa roli, Ispettore Generale del Catasto e dei SS.TT.EE., delegato italiano all’O.E.E.P.E.; il Dott. Ing. Tito Rumboldt, Direttore Generale del Catasto e dei SS.TT.EE.; il Prof. Luigi Solaini, presidente p:r le aerotriangolazioni all’O.E.E.P.E.; il Prof. Dott. Carlo Trombetti, presidente della Commissione A dell’O.E.E.P.E.
Hanno scusato la loro assenza il Prof. Gino Cassinis, Presidente della Commis sione Geodetica Italiana e Direttore del Politecnico di Milano; il Prof. Paolo Dore, Se gretario della Commissione Geodetica Italiana e Preside della Facoltà di Ingegneria di Bologna; il Col. Marchesi, Capo della Segreteria Tecnica dell’Istituto Geografico Mili tare; l’Ing. Ermenegildo Santoni, Consulente delle Officine Galileo. . È stato illustrato e discusso il seguente O.d.g., prendendo in merito importanti deliberazioni:
I) Relazione sulla importante Riunione di Delft del Comitato direttore dell'O. E.E.P.E.:; :
2) Partecipazione dell'O.E.E.P.E. al Congresso Internazionale di Fotogramme tria (Stoccolma, luglio 1956); 3) Stato dei lavori italiani di restituzione per l’O.E.E.P.E. ed impegno per il prossimo avvenire; 4)-Eventualità della esecuzione di un nuovo poligono di 250 km con l'appoggio dell’I.G.M., della aeronautica e del Catasto; 5) Relazione sulle spese finora sostenute in Italia per conto OEEPE e fondi an cora disponibili per il 1956 e sulle possibilità finanziarie per il futuro.
RIUNIONE DELLA COMMISSIONE GEODETICA ITALIANA (Roma, II-12 marz) 1956)
Presso la Facoltà di Ingegneria della Università di Roma, nella sala della Biblioteca, si è tenuta la ordinaria riunione plenaria annuale della Commissione Geodetica Italiana.
La riunione è stata presieduta dal Presidente della C.G.I. Prof. Ing. Gino Cassinis, Direttore del Politecnico di Milano. Risultarono presenti tutti i Membri effettivi e tutti i Membri di diritto.
L’O.d.g. è stato il seguente:
I) Comunicazione del Presidente; 2) Commemorazione dei Soci defunti; 3) Rela zione del Segretario; 4) Relazioni dei lavori eseguiti nell’anno 1955; 5) Programma di lavori per l’anno 1956; 6) Funzionamento della Stazione di Carloforte; 7) Assemblea U.G.G.I. 1957; 8) Congresso di Fotogrammetria 1956; 9) Commissione Gravimetrica,; 10) Bibliografia geodetica italiana; 11) Resoconto finanziario; 12) Varie ed eventuali,
In merito sono state prese importanti deliberazioni che sono riportate nel Verbale. . della Riunione, in via di pubblicazione da parte della Segreteria della Commissione stessa, ed al quale rimandiamo i Colleghi che desiderano maggiori dettagli sull’anda mento dei lavori. Prima della riunione plenaria si sono riunite alcune delle Sottocommis sioni della C.G.I. e precisamente: la sottocommissione per la gravità, la sottocommis sione per le triangolazioni, la sottocommissione per le livellazioni. Gli argomenti trattati e discussi dalla sottocommissione per la gravità sono stati i seguenti: rete gravimetrica nazionale — operazioni di taratura e collegamenti internazionali. Hanno preso parte at tiva alla discussione i Membri: Cassinis, Silva, Boaga, Solaini, Marussi, Ballarin ed il Prof. Morelli, invitato. *U®
La sottocommissione per le triangolazioni si è intrattenuta sulla riunione di Mo naco della Commissione internazionale per le triangolazioni, mettendo in rilievo i risul tati finora conseguiti. Sono stati poi presi in considerazione i lavori eseguiti e da ese guirsi per la determinazione del geoide e quelli riguardanti l’O.E.E.P.E.
La sottocommissione per le livellazioni ha lungamente discusso il problema delle misure gravimetriche eseguite lungo le linee di livellazione ed ha stabilito i criteri da se zuire nella preparazione degli elementi richiesti per la compensazione di misure della rete europea.
Dato il carattere del nostro « Bollettino » non possiamo addentrarci nei particolari lelle singole discussioni, ne intrattenerci -# come sarebbe stato nostro desiderio — sui srogrammi (molto interessanti) di lavoro per il 1956, presentati dai vari Istituti, ed an ‘he per questi rimandiamo i lettori ai Verbali delle sedute, che saranno editi dalla Se greteria della C.G.I. e qui solo ci permettiamo mettere in evidenza che le riunioni han => dimostrato un fatto molto importante: quello di una fattiva collaborazione fra tutti : Membri, ordinari e di diritto, fondamento essenziale per la buona riuscita dei lavori che interessano l’Italia e l’estero.