SCHEMA DI UN APPARECCHIO CHE DOVREBBE SEGNALARE LE VARIAZIONI ISTANTANEE DELLA VELOCITÀ DI ROTAZIONE DELLA TERRA ATTORNO AL PROPRIO ASSE



Dr. Inc. IGINIO MALANDRONE

Si utilizza il principio che il piano di oscillazione del pendolo (o di rota zione del giroscopio) resta fisso nello spazio.

Apparentemente però è il piano di oscillazione che ruota, compiendo un giro nelle 24 ore. se ostàcolo la rotazione di questo piano servendomi dell’energia fornita dalla rotazione della Terra e avrò modo di misurare l’entità di questa frenatura, troverò che se la rotazione della Terra è uniforme, l’indice che segnala l’entità della frenatura resterà fermo: se invece la velocità di ro tazione varia, l'indice avrà delle oscillazioni, perché la Terra frena di più o di meno, a seconda della sua velocità.

Le segnalazioni dell’indice potranno essere tradotte automaticamente ir. un grafico a penna o fotografico, in modo da avere la documentazione del comportamento della Terra, in maniera continua.

Si abbia dunque il pendolo che, visto in sezione orizzontale, oscilli da A a 5, con oscillazioni di eguale ampiezza.

Il piano di rotazione apparente del pendolo ruoti nel senso della treccia. Se nelle vicinanze di B colloco un ostacolo appropriato C (collegato con la Terra) che alla prima oscillazione sia appena sfiorato dalla massa pendo lare B, al ritorno in B dopo una oscillazione completa, la stessa massa B urterà (cioè non sfiorerà più soltanto) contro C a causa del piccolo angolo di cui la Terra avrà ruotato mentre il pendolo compiva l’oscillazione B-A-B.

L'’ostacolo C sarà tenuto in sede da una molla in modo che, dopo di essere stato urtato da B (rimettendo perciò il pendolo nel primitivo piano di oscilla zione), ed essersi perciò spostato per un attimo verso destra, ritorni in sede. (Per mantenere il pendolo sempre nello stesso piano si può ricorrere anche ad un simmetrico C°). ° Il contrasto C avrà una punta affacciata ad analoga punta di un pezze dell’apparecchio E a capacità elettrica, capacità che varierà in modo costante se, ad ogni oscillazione del pendolo, C si avvicinerà ad £ della stessa quantità (rotazione terrestre uniforme); e in modo non costante in caso di rotazione nor uniforme.

Un indice segnerà le variazioni di capacità. |






L'apparecchio elettronico a capacità che traduce su un indice le varia zioni lineari della distanza tra due punte metalliche affacciate, è già stato rea lizzato dalla Società Omega. Esso segnala variazioni di distanza tra due punte fino a I/200.000 di millimetro. (V. « Tecnica Italiana », n. 1/1958 e « Rivista del Catasto e dei Servizi Tecnici Erariali », n. 2-3 del 1958, pag. 177).

Esempio: il piano del pendolo ruota di 360° in 86.164,I1 secondi (giorno sidereo).

Se lo sviluppo della circonferenza C è di m. 8,61461 (r = circa m. 1,37), cioè di 86,146,1 decimi di mm., il piano del pendolo tenderebbe a spostarsi verso destra di 1/10 di mm. al secondo. E se un’oscillazione completa durasse I secondo, il contrasto C riceverebbe, ad ogni minuto secondo, un urto dalla massa pendolare B che lo avvicina momentaneamente di 1/10 di mm. alla punta dell'apparecchio elettronico, .il cui indice segnerà sempre la stessa va riazione di capacità se la rotazione della Terra è uniforme.

Si è usato l'esempio del pendolo per chiarire meglio le idee. Ma forse rispon derà meglio allo scopo una massa giroscopica galleggiante su una vasca di mercurio.

Il contrasto C dell'esempio precedente avrebbe una punta che tocca leg germente il disco giroscopico e, dalla parte opposta, analoga punta che si af faccia alla punta dell'apparecchio elettronico a capacità.

In questo modo si potrebbe avere la curva continua che rispecchia la uni formità o meno della rotazione terrestre ed avere anche elementi per giudicare delle cause che possono avere determinato le eventuali variazioni più salienti.

SOCI DELLA S.I.F.E.T.! Il VII Convegno Nazionale della Società Italiana di foto grammetria e topografia avrà luogo nell’aprile 1960. Preparatevi ad intervenire numerosi ! Con successive Circolari verranno date, ai Soci al corrente con le quote sociali, più precisi ragguagli.