Esaminiamo l’abbozzo di rilievo di un tratto di strada eseguito mediante . allineamento che collega 1 vertici 1-2 (fig. 1) su cui sono riportate, a semplice «copo dimostrativo, le distanze progressive in: canne metriche dal vertice di ‘rigine 1 con le corrispondenti quote delle battute normali effettuate ai vari runti della fascia di terreno.
Per la costruzione del rilievo, supposto nella scala di I:2000, si fissano, zreliminarmente sulla carta i vertici I-2 e sl traccia poi a matita il segmento di congiunzione prolungandolo di poco oltre il vertice di origine 1. (Per allinea menti corti è superfluo congiungere 1 vertici corrispondenti).
Quindi si dispone lo strumento con il corsoio serrato al regolo in modo che, ‘acendo coincidere il punto di origine della scala f con il vertice 1, la linea di fede e venga a trovarsi esattamente sul segmento stesso (come in figura) con la scala c del regolo orientata nel senso progressivamente numerico della canneg ziata (graduazione in grassetto). |
Tenendo fermo con due dita il regolo, si fa scorrere lentamente il corsoio fino a quando la tacca-indice 4 relativa alla scala ortogonale f non segnerà la prima quota 5,13 dell’allineamento considerato.
Con una matita dura e bene appuntita, si riporterà, mediante la predetta scala f del corsoio il punto della strada di battuta normale 2,14 a nord dell'alli neamento medesimo. l
Poscia si fa scorrere il corsoio portando l’indice sul punto della scala rela uva alla quota successiva 10,03 e, come innanzi detto, si riporterà in mappa il secondo punto di battuta normale 0,19 a sud dell’allineamento.
Così continuando, si segneranno tutti ed i soli punti della strada che ver ranno poi uniti tra loro.
Nella descrizione si è considerato l'allineamento canneggiato nel senso I-2 e quindi con l’uso della scala del regolo graduata in grassetto.
Per canneggiate effettuate in senso inverso alla precedente, ferma re stando la posizione del foglio, si userà lo strumento serrando il corsoio sulla origine opposta della medesima scala del regolo, considerando la numerazione piccola.
Quanto sopra detto vale anche per l’altra scala di 1:1000. L’ortocannimetro a corsoio trova principale impiego per la cartografia catastale (mappe) e presso i tecnici liberi professionisti che eseguono rilevamenti topografici con il metodo suddetto.
Lo strumento è utile, altresì, nel facile prelievo di misure grafiche per il calcolo delle aree di particelle scomponibili in figure regolari (triangolari, trapezi).