LAVORI SVOLTI DALL'AMMINISTRAZIONE DEL CATASTO E DEI SERVIZI TECNICI ERARIALI DURANTE L'ESERCIZIO FINANZIARIO 1958-59



Anche per l’esercizio finanziario 1958-59 il Direttore Generale del Catast: e dei SS. TT. EE. ing. dott. Tito Rumboldt ha presentato all’on.le Ministr delle Finanze prof. dott. Emilio Paolo TAVIANI, la relazione consultiva (! comprendente il lavoro svolto dall’ Amministrazione nei vari settori di attività ad essa affidati, fra i quali la « conservazione » del catasto terreni e conseguen temente le indispensabili operazioni di aggiornamento non soltanto della «mappa », ma altresì di tutti gli atti censuari, in tutte quelle zone che attual mente presentano deformità rispetto lo stato censito a suo tempo. Vannc altresì aggiunte le ultime operazioni relative al Catasto edilizio urbano, la cu: attuazione deve ormai considerarsi imminente.

La Relazione in esame è ricca di dati statistici atti a mettere in luce la grande mole di lavoro compiuto dall’ Amministrazione.

Come è stato detto, nella Relazione si trovano ampie notizie sui compit: dell’Amministrazione del Catasto e dei SS.TT.EE. la cui attività direttiva s: svolge attraverso il lavoro di un servizio ispettivo, di ben sei Servizi, di tre uffici speciali, e due Divisioni con i seguenti compiti:

SERVIZIO ISPETTIVO: Controllo della buona esecuzione, da parte degli Uffici delle varie provincie, delle disposizioni tecniche ed amministrative ine renti al vari servizi.

SERVIZIO I: Revisione dei progetti e della contabilità dei lavori eseguiti dagli uffici. Collaudi relativi. Consulenza ed assistenza tecnica relative alle pro prietà immobiliari e mobiliari dello Stato o in uso dello Stato.

SeRvIZIO II: Rilevamento del terreno con i metodi di topografia terrestre. Costruzione delle mappe planimetriche. Operazioni estimali e contenzioso in materia di nuovo Catasto terreni. Rapporti con le commissioni censuarie.

SERVIZIO III: Conservazione del nuovo Catasto terreni e del Catasto ex-au striaco.

SERVIZIO IV: Stime per l'applicazione dei tributi. Stime per l’accertamentc del reddito dei fabbricati urbani. Stime per indennità di esproprio e di occupazione e di requisizione. Stime per risarcimento danni di guerra e per indennizzi requisizioni e servizi truppe alleate. (1) Relazione di pag. 330 formato grande, con i tipi dell’Istituto Poligrafico dello

Stato, anno 1959 (in vendita presso la Libreria dello Stato, in Roma).






Servizio V: Triangolazioni e rilevamenti aerofotogrammetrici. Costruzione delle mappe altimetriche. Cartografia catastale. |

Servizio VI: Formazione e conservazione del nuovo Catasto edilizio urbano.

UFFICIO AFFARI TECNICI GENERALI: Affari generali di carattere tecnico. Prov vedimenti di legge e di regolamento. Coordinamento dei servizi tecnici erariali per le varie Amministrazioni: consulenza e studi relativi. Rela zione annuale. Segreteria del direttore generale e del servizio ispettivo. Biblioteca. Rivista del catasto e dei servizi tecnici erariali.

UFFICIO stuDI: Indagini economiche e statistiche. Analisi di costi e rileva mento di prezzi di mercato. Contributi di miglioria.

UFFICIO MECCANOGRAFICO: Studi e organizzazione per la meccanizzazione dei catasti. Direzione dei servizi meccanografici istituiti presso la Direzione Generale.

DIVISIONE PERSONALE: Amministrazione del personale: ordinamento, stato giuridico ed economico, promozioni, trasferimenti, onorificenze.

Nelle varie provincie il lavoro esecutivo viene svolto dagli Uffici tecnici erariali, ognuno costituito da cinque Sezioni oltre ai servizi generali che prov vedono alla amministrazione ed al governo del personale, archivio, copia e statistica e precisamente:

SEZIONE I. — Demanio e consulenze tecniche erariali : Assistenza tecnica nell’in teresse del Demanio dello Stato (perizie estimative, identificazioni, rile vamenti, lottizzazioni, immissioni in possesso, dismissioni relative a beni patrimoniali dello stato; servizio tecnico relativo alla custodia, gestione e manutenzione dei Canali di antico demanio e delle Aziende patrimoniali dello Stato con progettazione, direzione lavori e collaudi delle opere ne cessarie); consulenza nell’interesse delle Amministrazioni dello Stato e di enti locali (perizie per indennità di esproprio e di requisizione, perizie di immobili e di mobili per congruità di prezzi di acquisto o di riparazione; perizie per diarie di casermaggio e per accasermamento corpo di polizia, valutazione di immobili per uso alberghiero, ecc.); accertamenti tecnici per l’Amministrazione finanziaria (verifiche di opifici industriali per im posta di ricchezza mobile, valutazione di immobili per l'applicazione della imposta straordinaria progressiva sul patrimonio, stima di immobili sog getti ad esproprio per debito di imposta, perizie per cauzione esattoriali).

SEZIONE II. — Conservazione del Catasto terreni.

SEzIONE III. — Stime: Valutazione dei beni immobili per l'applicazione delle imposte di registro e di successione; assistenza tecnica nella fase di con tenzioso; accertamenti e contributi di miglioria in dipendenza di opere eseguite dallo Stato o con il suo concorso.

SezioxE IV. — Formazione del nuovo Catasto edilizio urbano.






SEZIONE V. — Accertamenti danni e indennizzi di requisizione per fatti di guerra. |

Seguono poi anche notizie con dati statistici sulla conservazione del Ca tasto, sul movimento delle domande e delle note di voltura, sul frazionamento delle proprietà, sul reddito agrario medio e dominicale per ettaro, per ditta catastale e per particella e la ripartizione sul territorio nazionale delle prin cipali colture. A chiusura della completa ed esauriente situazione del catasto terreni si trova una tabella riassuntiva con le indicazioni delle età medie degli atti catastali, provincia per provincia.

Seguono notizie sul nuovo catasto. edilizio urbano e precisamente sulle disposizioni che disciplinano la sua formazione; l’andamento dei lavori du rante l’esercizio ’58-’ 509, i risultati di elaborazione statistica, elementi quanto mai interessanti sulla distribuzione della proprietà edilizia, sulla consistenza catastale in vani utili accertata in ciascuna provincia, sulla distribuzione delle abitazioni per classi di consistenza catastale nelle singole provincie e nei singoli capoluoghi di provincia. Statistica di immobili a destinazione speciale e a de stinazione particolare.

Larghe notizie sono poi date sui lavori eseguiti dalle Commissioni Cen suarie centrali, provinciali, comunali. In particolare rilievo è messo il lavoro effettuato dalla Commissione Censuaria centrale in merito alle provvidenze per i territori montani e la determinazione dei valori dei beni rustici agli ef fetti delle imposte di trasferimento. Si trovano pure notizie sulla cartografia del nuovo catasto. Si viene così a conoscere il numero delle mappe in conser vazione secondo le scale di rappresentazione e precisamente:

Fogli di mappa alla scala . . .... . 11/1000 n. 26.006 » -D » » » - + ++ + + + 1/2000 » 218.740 » » » » ‘+0... + + I/4000 » 22.843 » » » » » «+++ ++ + I/5000 » 17.563 scale diverse » 17.563

Si ha così un totale di 286.325 fogli di mappa a cui vanno aggiunti 8.524 fogli allegati e.9.090 quadri di unione. Si arriva così ad un totale di 303.939 documenti cartografici. Notizie si trovano pure sulla riproduzione delle map pe, sulle matrici trasparenti autografiche e sulle matrici fotografiche auto positive, nonché sulla meccanizzazione dei catasti. Seguono dettagliate no tizie con larghezza di dati statistici relativi alle attività svolte da tutti gli Uf fici Tecnici Erariali ed i lavori espletati dalla Amministrazione Generale dei Canali Cavour e dagli Uffici Tecnici per la rete di detti Canali e per quelli dell’antico demanio, nonché per le aziende patrimoniali dello Stato.

Fra i lavori eseguiti dalla Direzione Generale vanno segnalati in parti colare modo quelli relativi alla carta agraria d’Italia, ed alla unificazione della triangolazione catastale con la rete trigonometrica dello Stato.






La situazione dei calcoli di unificazione relativa alla triangolazione cata stale è compendiata nelle seguenti cifre: vertici trigonometrici trasformati 99.420, superficie cui si riferisce la trasformazione ettari 19.420.364. Sessanta provincie hanno già i vertici delle rispettive reti completamente trasformati. Va segnalata infine la costruzione della mappa del Centro Monumentale di Roma antica eseguita con la collaborazione della Sopraintendenza al Palatino e Foro romano nonché della Ripartizione antichità e belle arti del Comune di Roma. Tale mappa risulta costituita da 17 fogli del formato 70 cm. per un metro e che riguardano le zone archeologicamente più importanti quali il Fo ro Romano e Palatino, Foro e Mercati di Traiano, Fori di Augusto e di Nerva, Terme di Diocleziano, Domus Aurea, Colosseo, Terme di Caracalla, Foro Ar gentina e Teatro Marcello e può essere considerata come un allegato, a grande scala, della Carta archeologica generale (a piccola scala) in corso di allestimento a cura del Ministero dell’Istruzione.

La bella e dettagliata Relazione si chiude con indicazioni sull’apporto dato alle ricerche nel campo della aerofotogrammetria e la collaborazione data alla organizzazione europea di studi fotogrammetrici sperimentali e notizie varie sul personale provinciale della Amministrazione.

Fra gli allegati notiamo l’elenco dei territori montani definiti dalla Com missione Censuaria Centrale ai sensi della Legge 30 luglio 1957 n. 657.

I numerosi e completi quadri e diagrammi statistici che la Relazione con tiene, rendono la Relazione stessa, meritevole della massima attenzione, da parte degli studiosi e dei cultori dei problemi catastali.

G. B. | PERI SOCI DELLA S.IL.F.E.T. COMUNICAZIONI DELLA PRESIDENZA S.1.F.E.T.

In relazione ai notevoli impegni per il IX Congresso della Società Internazionale di Fotogrammetria e per l’annessa Esposizione interna zionale (manifestazioni che avranno luogo in Londra nel prossimo mese di settembre, con ampia partecipazione dell’Italia nel campo scientifico, tecnico e industriale), la Presidenza della nostra Società ha ritenuto ne cessario che il VII Convegno nazionale S.I.F.E.T., già preventivato per il mese di aprile c.a., sia rinviato all’anno 1961, in data da stabilirsi.