CONGRESSO NAZIONALE DEI GEOMETRI



Firenze — 26-27-28-29 novembre 1959

Giovedì 26 novembre, in Palazzo Vecchio, si sono aperti i lavori del Congresso Na 2 nale Geometri con la partecipazione delle Autorità e dei rappresentanti di varie cate g rie tecniche, fra cui S. E. Buscaino accompagnato dal dr. CHIRÒ in rappresentanza del W:nistero di Grazia e Giustizia.

Dopo il saluto porto ai convenuti dal Commissario prefettizio del Comune di Firen se Conte SALAZAR, il Presidente del Comitato organizzatore Geom. Amedeo BessI ha to la prolusione dei lavori che il Congresso doveva affrontare illustrando i temi:

I. — Il geometra e la riforma scolastica; 2. — Il geometra nel Mercato comune europeo; 3. —- La professione del geometra: a) nel campo edile b) nel campo agrario c) nel campo topografico d) nel campo catastale e) nel campo urbanistico. 4. — Previdenza assistenza mutualistica; 5. — Federazione integrale dei geometri.

Indi l’On. Domenico CHIARAMELLO, Presidente del Consiglio Nazionale dei Geome tr. ha porto il saluto della categoria, sottolineando come i geometri vogliano perfezio warsi per poter meglio operare nel superiore interesse della Nazione.

Prima dell’inizio dei lavori è stata eletta la presidenza del Congresso, composta dal @ecano Geom. Lonco, affiancato dai geometri: SAPPIA Silvio, Vento Italo, TATA NAR- p:xI Ferruccio, LEONE Michele, Liuzzo Michele.

I lavori si sono iniziati con la relazione del Geom. Comm. Odoardo FANTINI e di S. E. si zenerale CASTAGNA sul primo tema, sul quale ha preso la parola il Prof. TEDESCHI del M:nistero della Pubblica Istruzione. Dopo di che, il Geom. NERI di Livorno ha svolto il secondo tema.

Nel pomeriggio dello stesso giorno, nei locali della Mostra Mercato Nazionale ed In ternazionale dell'Artigianato, è stata inaugurata la Mostra Cartografica.

Tale Mostra, nella quale sono stati esposti elaborati di notevole pregio tecnico che testimoniano la grande importanza dell’opera del geometra nel campo topogra $c> e cartografico), e strumenti di rilevamento terrestre, ha posto in evidenza non sclo i lavori eseguiti dagli Enti cartografici dello Stato, ma anche quelli effettuati da privati.

Più precisamente l’Istituto Geografico Militare ha esposto gli elaborati che proven gono direttamente dal rilevamento aerofotogrammetrico (carta alla scala I :25.000) selle varie edizioni (3 e 5 colori) e le carte derivate nelle scale I : 100.000 e I : 200.000; & queste sono stati presentati anche i relativi plastici in vinilite; il Ministero delle F:nanze — Direzione Generale del Catasto e dei Servizi Tecnici Erariali — ha esposto 2a mappa del Centro monumentale di Roma antica, recentemente pubblicata nella scala 1: 500.




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Fra le Aziende private, sono stati esposti dallo Studio Tecnico CARRA di Parma a.- cune mappe di precisione eseguite per Consorzi e Comuni, dall’I.R.T.A. di Milano pre gevoli rilievi cartografici ed un ingrandimento di una levata aerofotogrammetrica dei centro di Milano, dall’E.I.R.A. di Firenze gli studi del piano regolatore della città di Firenze con una pregevole raccolta di fotografie e rilievi cartografici.

L’I.D.R.A. di Firenze ha presentato gli originali di disegni di rilievi aerofotograr metrici della Sardegna, l’I.R.T.E.F. di Firenze la pianta della Città di Prato in scala I : 2.000 ed I: 10.000, la GEO-GRAFIC di Firenze ha presentato uno studio particola reggiato degli scavi di Pompei ed alcuni rilievi per piani regolatori.

Sono state presenti la Filotecnica SALMOIRAGHI con la serie completa dei suo: strumenti di topografia, fra i quali i livelli ed i tacheometri automatici ed il nuovo teodo lite al secondo, e la Società svizzera KERN mediante strumenti topografici e geodetia con messa in stazione a snodo sferico, nonché tre modelli di tacheometri e teodoliti, tra cui l'autoriduttore ed un teodolite con cannocchiale a specchi.

Venerdì 27 novembre. — Sul terzo tema, squisitamente tecnico e quindi di massi mo interesse, hanno svolto relazioni i geometri Ferruccio Tata Nardini, Bruno Silvestri Aldo Pepi, Joffré Burlenghi, Francesco Albani, Mario Rota, Luigi Pessione, Mario Tru pia, con numerosi interventi e animata discussione.

Sull'argomento pubblichiamo, in stralcio, le relazioni del geometra Albani sull’in troduzione della proiezione conforme Gauss-Boaga e del geometra Rota sui compiti professionali del geometra nel campo catastale.

Sabato 28 novembre. — Sono iniziati i lavori con l’intervento dell'On. CERVONE ir rappresentanza del Ministero dei Lavori Pubblici, del quale ha portato il saluto; indi ii geom. Violante ha svolto il quarto tema, alla cui discussione hanno partecipato vari geo metri tra i quali Triconal e Frittelli.

La comunicazione, fatta all'assemblea, dell’annullamento della circolare Romita, provocò grande eccitamento fra i convenuti che sotto la guida dell'On. Cervone pote rono riassumere e coordinare i desiderata della categoria nella particolare situazione e stilare gli ordini del giorno da portare in approvazione il giorno successivo.

Il geom. TATA NARDINI ha ringraziato l'On. Cervone per l'apporto conclusivo da Lui svolto in seno al Congresso ed in particolare per la unificazione della categoria in una grande associazione.

Domenica mattina alle ore 9 il geom. CaLABRÒ ha parlato sul quinto tema e si sono svolte ampie discussioni anche sui temi precedentemente trattati. L’assemblea ha ap provato quindi tutti gli ordini del giorno che le sono stati sottoposti.