SETTIMO CONVEGNO NAZIONALE DI FOTOGRAMMETRIA E TOPOGRAFIA

(Ferrara 15, 16 e 17 aprile 1961)

Dal 15 al 17 Aprile 1901 si è svolto a Ferrara il VII Convegno Nazionale di Fotogrammetria e Topografia, indetto dalla Presidenza della S.I.F.E.T. e la cui organizzazione è stata effettuata a cura della locale Sezione S.I.F.E.T.

Il Comitato Organizzatore costituito: dal Presidente Dr. Ing. Riccardo De Simone, Ispettore Generale Erariale e Presidente della Sezione S.I.F.E.T. di Ferrara; dai Vice Presidenti Nereo Alfieri, Direttore del Museo Archeologico di Spina e generale Ugo Malagù, Presidente dell’Ente Provinciale per il Turi smo, dai Membri Dr. Ing. Eligio Mari, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Ferrara; Geom. Umberto Petroni, Presidente del Collegio dei Geometri di Ferrara; Geom. Dante Rolfini Geom. Princ. Erariale; Geom. Giorgio Tedeschi; Geom. Erariale; dal Segretarto Geom. Giovanni Fogli Geom. Erariale, si è prodigato in modo degno di elogio perché il Convegno avesse a riuscire, come infatti è riuscito, di gradimento a tutti i partecipanti.

Il Comitato d'Onore comprendeva Autorità e Personalità della Nazione e della Provincia ed era così costituito: Ecc. Dr. Paolo Bellisario, Prefetto di Ferrara; Prof. Dr. Ing. Gino Cassinis, Accademico dei Lincei, Presidente della Commissione Geodetica Italiana, Sindaco di Milano; Prof. Dr. Giovanni * Boaga, Accademico dei Lincei, Ordinario di Topografia e Geodesia nella Fa coltà di Ingegneria di Roma, Presidente della S.I.F.E.T.; Prof. Dr. Paolo Dore, Accademico dei Lincei, Preside della Facoltà di Ingegneria dell’Uni versità di Bologna; Dr. Ing. Salvatore Antonucci, Direttore Generale del Ca- i tasto e dei Servizi Tecnici Erariali; Generale Ermanno Rossi, Direttore del l’Istituto Geografico Militare; Sig. Spero Ghedini, Sindaco di Ferrara; Dr. Ing. Alfredo Carpeggiani, Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Ferrara; Sig. Romeo Sgarbati, Presidente della Camera di Commercio, Indu stria e Agricoltura di Ferrara; Dr. Ing. Fasulo, Intendente di Finanza di Fer rara; Avv. Vittore Cavallini, Presidente della Cassa di Risparmio di Ferrara; Cav. del Lavoro Ing. Umberto Nistri, Presidente O.M.I. di Roma e Vice Pre sidente della S.I.F.E.T.; Dr. Ing. Ermenegildo Santoni, Consulente Scienti fico delle Officine Galileo e Vice Presidente della S.I.F.E.T.; Comm. Alvaro Foschini, Presidente per l’Ente per la Colonizzazione del Delta Padano; Dott. Ing. Ello Gravino, Ingegnere Capo dell’Ufficio del Genio Civile di Ferrara;






Cav. del Lavoro Orfeo Marchetti, Presidente del Consorzio della Grande Bo nificazione Ferrarese; Grand. Uff. Antonio Bagliolo, Presidente del Consorzio di Bonifica del II Circondario Polesine S. Giorgio; Dott. Fernando Felicori, Direttore Generale dell'Ente Delta Padano; Dott. Ing. Augusto Braglia, Di rettore Generale del Consorzio della Grande Bonificazione Ferrarese; Dott. Ivo Bagni, Direttore del Consorzio di Bonifica del II Circondario; Dott. Ing. Girolamo Zannini, Presidente della « Ferrariae Decus » e Presidente dell'Ente Pro Spina; Dott. Giorgio Piacentini, Presidente dell’Unione Industriale di Ferrara.

I seguenti Enti hanno dato un contributo finanziario per le spese organiz zative del Convegno: Amministrazione Provinciale di Ferrara, Comune di Ferrara; Cassa di Risparmio di Ferrara; Camera di Commercio, Industria ed Agricoltura di Ferrara; Ente per la Colonizzazione del Delta Padano; Consor zio della Grande Bonificazione; Consorzio di Bonifica del II Circondario Po lesine S. Giorgio; Unione Industriali; Ordine degli Ingegneri; Collegio dei Geometri ed alcuni Professionisti locali. A tutti la Presidenza della S.I.F.E.T. porge vivi sentimenti di gratitudine, perché con le loro opere hanno maggior mente potenziato la propaganda in favore della fotogrammetria. |

INAUGURAZIONE DEL CONVEGNO

Il 15 aprile 1961 alle ore 10 e 30, ha avuto luogo nel palazzo comunale e precisamente nella sala Consiliare, gentilmente concessa dal Comune di Fer rara, la seduta inaugurale del Convegno alla presenza del Prefetto Ecc. Dr. Paolo Belisario, del Questore Dr. Giuseppe Mazza, dell’Intendente di Finanza Dr. Giuseppe Fasulo, del Com.te il Gruppo C.C. T.C. Giuseppe Spanò, e di una folta rappresentanza di Autorità Civili, politiche e militari.

Fra i presenti, oltre al Presidente della S.I.F.E.T. Prot. Giovanni Boaga ed ai Vice Presidenti Cav. del Lavoro Ing. Umberto Nistri e Dr. Ing. EÉrme negildo Santoni, sono stati notati l’Ispettore Generale Dr. Ing. Prof. Alfredo Paroli, in rappresentanza della Direzione Generale del Catasto e SS.TT.EE., il Comm. Alvaro Foschini Presidente dell'Ente per la Colonizzazione del Delta Padano, i rappresentanti delle imprese fotogrammetriche italiane, della stam pa, radio e televisione e larghe rappresentanze delle « Sezioni S.I.F.E.T.» di Ancona, Bari, Benevento, Bologna, Carrara, Catania, Cuneo, Ferrara, Firenze, L’Aquila, Lucca, Mantova, Milano, Modena, Padova, Palermo, Parma, Pavia, Ragusa, Ravenna, Reggio Calabria, Roma, Rovigo, Teramo, Varese, Vene zia, Verona, che denotano non solo il grande sviluppo che ha avuto la S.I.- F.E.T. nei suoi primi dieci anni di vita, ma altresì la simpatia con la quale i « soci », che sono — non dimentichiamolo — i rilevatori del terreno, seguono . l’attività della loro Società. Erano pure presenti numerosi funzionari e tecnici dell’Amministrazione




del Catasto e dei Servizi Tecnici Erariali, dell'Ente per la Colonizzazione del Delta Padano, dell'Istituto Geografico Militare, nonché una larga rappresen tanza di professionisti.

AI tavolo della presidenza erano il Prof. Giovanni Boaga, Presidente della S.I.F.E.T.; il Prof. Ing. Carlo Trombetti dell’I.G.M. in rappresentanza del Gen. Ermanno Rossi; il Dr. Ing. Riccardo De Simone, Ispettore Generale Erariale e Presidente della Locale Sezione S.I.F.E.T. e gli Ingegneri Nistri e Santoni, inventori di strumenti fotogrammetrici di presa e di restituzione.

Il Sig. Bruno Pancaldi, Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Fer rara, intervenuto in rappresentanza del Sindaco Sig. Spero Ghedini, ha aperto la seduta mettendo in evidenza l’importanza del Convegno, pronunciando le seguenti parole:

Signore e Signori, a nome del Sindaco e dell'Amministrazione Comunale sono lieto e particolarmente grato come assessore ai lavori pubblici di Ferrara, di porgere a tutti loro il cordiale benve nuto della nostra città.

Unitamente formulo l'augurio che dai lavori del VII Convegno Nazionale di Foto grammetria e Topografia escano risultati che possano tornare di utilità sociale e al vi vere civile.

Come rappresentante dell’Amministrazione Comunale di Ferrara, mi rallegro che il Convegno abbia sede in questa città, che vanta fulgide tradizioni scientifiche insieme alla scuola dell'Ateneo Bolognese nel campo della geodesia, tradizioni che rammentano come da queste scuole possano considerarsi sorti i primi sistematici lavori della moderna geodesia.

L’augurio di un proficuo lavoro e di copiosi risultati scientifici, che noi formuliamo a questo VII Convegno, è legato alla nostra convinzione che la scienza è il fattore es senziale del progresso umano e che i suoi risultati devono pertanto trovare immediata e larga applicazione pratica per rendere più alta e più felice la condizione umana.

I rilievi fotogrammetrici aerei e terrestri, la cui precisione e fedeltà di rappresenta zione è superiore a quella dei corrispondenti rilievi tradizionali terrestri, hanno scopi tecnici così vasti che non si può non rammentarne il più importante, dal catasto all’ur banistica, dai progetti stradali allo studio del traffico, dall’idraulica alla rettifica dei corsi di acqua, all’architettura, alle opere d’arte. È con queste convinzioni che noi rinnoviamo il nostro benvenuto e l'augurio che il vostro convegno porti un valido contributo al progresso scientifico tecnico e quindi a quello civile.

L’Ispettore Generale Dr. Ing. Riccardo De Simone Presidente del Comi tato Organizzatore ha poi dato lettura di numerose lettere e telegrammi di adesione al Convegno, così continuando:

Eccellenza, Signore e Signori, | già quando a Siena nel 1952 si tenne il 1° Convegno Nazionale della S.I.F.E.T., io ebbi a manifestare il mio desiderio perché un convegno, possibilmente il 29, si tenesse nella nostra città di Ferrara. Ragioni particolari di organizzazione lo impedirono, in quanto che il 2° Convegno era stato fissato per la città di Padova. Venne poi la necessità di spostare i Convegni nelle città di Roma e Firenze per motivi organizzativi vari e, non




fosse altro, perché in Roma e in Firenze, rispettivamente, risiedono i due più grandi no stri inventori di apparecchi fotogrammetrici, l'Ing. NistrI a Roma e l'Ing. SANTONI a Firenze.

Poi il Convegno fu reclamato dall'Italia meridionale; e la mia Palermo per prima, nel 1957 ospitò il quinto convegno, e successivamente, nell'autunno del 1958, la città di Bari, il sesto. .

Fu proprio a Bari che io nell'ottobre del 1958, rinnovai la mia proposta che il VII Convegno si facesse a Ferrara, e il Prof. BoAGA, illustre maestro e, se mi permette, mio carissimo amico (legato a lui io sono infatti da sentimenti di profonda amicizia, che oggi possano estrinsecarsi ancor di più, in quanto il Prof. BoAGA non è più il mio diretto supe riore) il Prof. BoAGA, dicevo, fece sua la mia proposta e l'Assemblea dei Soci ed anche il Comitato Direttivo Centrale deliberò che il VII Convegno avvenisse in Ferrara.

Doveva farsi l’anno passato; ma esigenze del contemporaneo Congresso Internazio nale di Fotogrammetria, che si teneva a Londra, fecero spostare a questa primavera, l’effettuazione del VII Convegno.

Oggi per me, consentitemelo, è giornata di gioia, perché io ho sempre pensato che questa Ferrara, gentile, che mi ospita da quasi 18 anni e della quale mi sento anch’io cittadino, questa Ferrara, nella quale i miei figlioli son giunti bambini e via via sono cre sciuti uomini e professionisti, questa Ferrara, dicevo, io ritengo che sia la città adatta, e per la sua Storia e per la sua Arte e per la sua ospitalità grandissima, di accogliere un convegno di persone qualificate, di scienziati, che danno alla Città lustro con la loro pre senza.

Ma ogni mia disposizione, ogni mio desiderio, sarebbe stato vano, se non avessi tro vato proprio nella città di Ferrara, nelle Autorità, negli Enti, nei cittadini stessi, quel l'appoggio morale e materiale che mi ha consentito di tradurre in opera il mio desiderio.

Io sento il dovere qui di ringraziare pubblicamente tutti coloro, Autorità, Enti, per sone, che mi hanno sorretto nel mio lavoro non indifferente, e ringrazio anzitutto il SIin DACO di Ferrara, che oggi non è presente, non è presente per forza di cose, perché un ma lagurato incidente stradale, una ventina di giorni fa, lo ha costretto ad essere ricoverato in Clinica; ma il Sindaco, SPERO GHEDINI aveva con entusiasmo accolto le mie richieste e sarebbe stato lietissimo di parteciparvi.

Credo a nome di voi tutti di potere mandare al Sindaco di Ferrara il nostro ringra ziamento e l'augurio di una pronta e completa guarigione.

Debbo ancora ringraziare il Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Ferrara, il Presidente della Camera di Commercio, il Presidente della Cassa di Risparmio, il Pre sidente e il Direttore Generale dell'Ente di Colonizzazione del Delta Padano (il nostro Presidente è qui presente ed io lo ringrazio particolarmente).

Devo ringraziare il Presidente ed il Direttore del Consorzio della Grande Bonifica Ferrarese, il Presidente ed il Direttore del Consorzio di Bonifica del 20° Circondario Pole sine S. Giorgio ed altri ancora, che sarebbe lungo elencare e che sono presenti ugualmente nel mio pensiero.

Signore, Signori, Convegnisti tutti, io penso che i nostri lavori possano avere, come ha detto l’assessore Pancaldi, un esito veramente soddisfacente; io mi auguro che da que sto soggiorno di Ferrara, voi possiate serbare sempre ricordo e possiate del tutto essere contenti.