I PROGRAMMI DELLE COMMISSIONI TECNICO-SCIENTIFICHE NELL’XI CONGRESSO A ROMA



OpoarDo FANTINI

Come già reso noto, l’XI Congresso della Federazione Internazionale dei Geo metri si svolgerà a Roma nel Palazzo dei Congressi dal 25 maggio al 5 giugno prossimo.

Molte le adesioni e molto l’interesse non solo dei Paesi di più moderna civiltà, ma anche di quelli in via di sviluppo dell’Africa e dell’Asia che sono oggi protesi alla formazione dei loro quadri dirigenti soprattutto dei dicasteri tecnici. È un congresso che raccoglierà anche molti tecnici altamente qualificati, studiosi e docenti che partecipano normalmente ai congressi internazionali di geodesia, di fotogram metria e di cartografia. Parecchie sono le delegazioni ufficiali, numerosi i rapporti e le comunicazioni.

Su questa rivista ci soffermeremo ai compiti delle commissioni IV V e VI, che sono più aderenti agli scopi statutari della S.I.F.E.T. rivolti essenzialmente allo sviluppo e all’approfondimento della topografia e della fotogrammetria con le di scipline affini e con tutto ciò che ne può essere il corollario.

Nella commissione V presieduta dall’Ing. Geom. René Perrin, francese, e com posta di eminenti studiosi e tecnici, le relazioni sulle quali sarà impostata la discus sione sono le seguenti: 1. - Ricomposizione fondiaria — Dei mezzi propri ad assicurare l’accelerazione della ricomposizione — Relatore Prof. Tanner. 2. - Ricomposizione fondiaria — Aspetti giuridici — Relatore Dr. De Loeew. 3. - Ricomposizione fondiaria — Aspetti tecnici — Relatore Prof. Gastaldi. 4. - Studio generale sui documenti catastali — Relatore Mr. Wright. 5. - Catasto — Dei mezzi propri per eseguire un Catasto moderno — Relatori Dr. Kurandt e Prof. Hanssen. 6. - Ufficio Internazionale del Catasto e del Regime Fondiario — Rapporto del presidente Ing. Meelker direttore del Catasto dell'Aia.

Nella Commissione V presieduta dal Prof. Heinz Draheim di Karlsruhe, la discussione diretta dallo stesso presidente, si svolgerà sopra relazioni concernenti metodi e strumenti geodetici, fotogrammetria, cartografia, risultati di esperienze, applicazioni della teoria degli errori, automazione.

Per quanto riguarda i rapporti speciali, in riferimento a quanto fu approvato al Congresso di Vienna dietro raccomandazione dell’ex presidente della commis sione Prof. Hungar, i temi più importanti consigliati sono i seguenti: telemetro elettronico, calcolatrice elettronica, limitazione delle scale delle planimetrie, termi nologia, indicazione del grado di precisione.






Nella Commissione VI presieduta dal Dr. Herbert Matthias, svizzero, già della Kern ad allievo del Prof. Kobold, i rapporti di base per le discussioni sono i se guenti: 1. - Fotogrammetria nei rilievi per opere di ingegneria — relatore Ing. Gfeller. 2. - Rilievi classici per le costruzioni e l'industria — relatori Ing.ri Loschner e Zimmermann, svizzeri e Hallert, svedese. 3. - Relazione del Gruppo di lavoro Prof. Lazzarini, polacco e Prof. Jankovic, yugoslavo.

In due sedute comuni fra la commissione V e VI verranno trattati e discussi il calcolo elettronico nelle misurazioni e lo sviluppo e la precisione negli strumenti.

Nell’assemblea generale verrà premiato il miglior lavoro presentato nel con corso per giovani geometri, al quale hanno partecipato tecnici di 10 Paesi. Al Prof. Ugo Bartorelli è stato affidato come esperto il giudizio sui lavori pervenuti.

Come già accennato in altra nota, numerose saranno le presenze dei delegati e dei tecnici dei Paesi in via di sviluppo, molti dei quali verranno per la prima volta nei nostri Congressi, dove oltre a partecipare e seguire il lavoro delle Com missioni, potranno visitare l’esposizione in cui ogni settore avrà la più ampia gamma di strumenti e di attrezzature e anche di novità, nonché la illustrazione con grafici e fotomontaggi di grandi opere eseguite.

L’Italia sarà presente con i suoi maggiori istituti a cui ci auguriamo si uni scano gli uffici tecnici di molti ottimi professonisti e di società, per dimostrare lo sviluppo ed il continuo miglioramento e perfezionamento in ogni campo, dello stu dio, della progettazione, della realizzazione.

Non è forse superfluo aggiungere che è un’occasione unica che ci viene offerta dopo circa tre decenni per una grande manifestazione che se ha per protagonisti i geometri, lo è pure nel quadro di un grande settore tecnico in cui operano con le rispettive competenze la scuola, l’industria e la scienza.