Il giorno 20-2-1967 ha avuto luogo nei locali della Sezione presso l’Istituto di Topografia e Geodesia del Politecnico la 18 assemblea per il 1967.
Lo scopo più importante di tale riunione è stato quello di tracciare il programma delle attività culturali da svolgere nel corrente anno.
La seduta si è aperta con un caloroso saluto rivolto dal Presidente della Sezione a tutti i soci ed un ringraziamento al Prof. Giuseppe Inghilleri (Diret tore dell'Istituto di Topografia del Politecnico e Consigliere Nazionale della S.I.F.E.T.) per la sua fattiva collaborazione nonchè per i suoi apprezzati con sigli a favore della Sezione stessa.
Il Presidente ha quindi svolto la relazione relativa alle manifestazioni svol tesi durante il 1966 facendo presente che durante tale anno (il primo dopo la ricostituzione della Sezione) l’attività è stata soddisfacente anche perchè pro prio in quest'anno si è dovuto lavorare per una adeguata opera di pubblicità per poter rinfoltire il numero dei Soci. Infatti oggi essi sono 40 e si spera che tale numero aumenti nel prossimo futuro.
Le manifestazioni tenute durante l’anno sono state: 1) Proiezione del film della Wild «Du ciel a la terre» commentato dal Prof. Inghilleri. 2) Conferenza del Geom. Pietro Alaria sul tema «Il Geometra e la sua professione: Esperienze di un Topografo ». 3) Proiezione del film della Esso « Eventi casuali» commentato dal Prof. Inghilleri. 4) Proiezione del film della Esso « Introduzione all’Ottica » commentato dall'ing. Umberto Mucaria.
A tutte queste riunioni ha partecipato sempre un folto gruppo di allievi geometri dell’Istituto «C. e A. di Castellamonte » di Torino.
La partecipazione dei giovani è stata oltremodo gradita affinchè in essi maturi quella coscienza topografica tanto necessari per un futuro professionist.
Ha quindi tracciato nelle linee generali il programma futuro che è stato descritto nei particolari dal Segretario della Sezione ing. Mucaria.
Esso prevede tre conferenze tenute dagli Assistenti del Politecnico (Muca ria, Selleri, De Michelis); proiezioni di films e una visita alla Wild.
Il Segretario ha quindi pregato i soci di suggerire altre proposte in modo da discuterle e realizzarle.Il Geom. D'Ambrosio propone che la sezione orga nizzi un Corso di Topografia e Fotogrammetria affinchè i professionisti ven gano informati degli sviluppi che la materia ha avuto in questi anni. Tale Corso dovrebbe essere coordinato dall'Istituto di Topografia del Politecnico.
Il Prof. Inghilleri si è gentilmente prestato a collaborare alla realizzazione del corso stesso.
Fa presente che, dovendosi assentare per due mesi (infatti dovrà recarsi negli U.S.A. per un seminario), al ritorno lo organizzerà con vero piacere.
Il Segretario riferisce sullo stato attuale della Topografia sia come pro fessione che come insegnamento. Si rifà a quanto pubblicato in un precedente Bollettino dal Prof. Clemente Bonfigli incaricato dal Ministero P.I. per una relazione sul Piano degli studi topografici in vista della Riforma Gui. Su questo argomento si sono avuti diversi interventi che, se da un lato lamentavano lo stato di depressione professionale e didattico della Topografia, dall'altro si notava il calore con cui le soluzioni venivano avanzate. (Sintomo di una pros sima ripresa?). 3