5. CONCLUSIONE.



Abbiamo voluto dare un'idea, con questa breve nota, di quali siano le possi bilità che la strumentazione moderna offre alla topografia e alla fotogrammetria e di quali siano i problemi che si presentano a chi vuole staccarsi dai consueti schemi operativi, per intraprendere lavori che si differenziano da quelli usuali o che voglia trovare per questi ultimi delle soluzioni moderne. |

Pensiamo che l’aver descritto un lavoro del tutto particolare e fuori dell’usuale, abbia contribuito a chiarire che un registratore di coordinate od un calcolatore elettronico non sono apparecchiature esclusive di lavori specialistici, quale ad esempio è la triangolazione semianalitica, ma possono servire a risolvere qualsiasi problema che si presenti nel campo della topografia o della fotogrammetria.

Certamente il primo passo sulla via del rinnovamento tecnologico è delicato, e anche oneroso, ma non dimentichiamo che è sempre possibile trovare aiuto e consiglio da quanti questo rinnovamento lo auspicano da tempo. Facciamo infatti notare che Ia base della buona riusctia del lavoro descritto in questa nota, è stata una stretta e costante collaborazione tra il committente, il personale del nostro Ufficio e il programmatore; perché, e questo è l'importante, non è affatto necessario che il committente, spesso impegnato in problemi più vasti, sì intenda di foto grammetria o che il fotogrammetra si intenda di programmazione su calcolatori elettronici: è sufficiente che ognuna delle parti abbia conoscenza che per ogni fase di lavoro esistono le particolari apparecchiature atte allo scopo e che esistono le persone che le sanno usare.

Abituiamoci quindi a pensare in termini più moderni e ogni volta che ci si presenta un lavoro nuovo, sforziamoci di impostarlo secondo un criterio moderno e in accordo con il progresso del nostro tempo. dl