LA SCOMPARSA DI GEORGES POIVILLIERS



Estratto dal Bollettino della Società Francese di fotogrammetria n. 29

E’ con grande dolore che abbiamo appreso la morte del Signor Georges Poi villiers, Presidente della Società Francese di Fotogrammetria, avvenuta a Neuilly sur-Seine il 9 marzo.

Uomo di scienza di eccezionale valore, Georges Poivilliers aveva una compe tenza ed una fama universali ed occupava da 50 anni un posto preponderante nel mondo della fotogrammetria.

Vincitore nel 1913 del concorso per entrare alla « Ecole Centrale des Arts et Manufactures », lo stesso anno era chiamato alle armi e doveva partecipare alle operazioni della guerra 1915-1918, prima come ufficiale d’artiglieria, poi come luo gotenente osservatore in, aviazione ed infine in qualità di ufficiale di collegamento presso la II armata americana. Quattro volte segnalato per il suo eroismo, decorato della Croce di Guerra e Cavaliere della Legion d'Onore, egli conservava sul viso le gloriose cicatrici delle ferite riportate nei combattimenti aerei.

Alla fine della guerra, nel 1919, egli entrava alla « Ecole Centrale » in qualità di allievo ed immediatamente proponeva una soluzione completa al problema del rilievo plano-altimetrico, di un terreno partendo da una coppia di fotografie aeree. Doveva poi consacrare la sua vita a questo problema.

Egli non fu solamente un precursore ed un inventore dalle idee geniali, fu anche un grande ingegnere meccanico ed ottico che seguiva nei minimi dettagli la fabbricazione e la messa a punto degli apparecchi che immaginava: egli fu un meraviglioso teorico ed un pratico di talento, sia che si trattasse della rego lazione degli apparecchi, della loro messa in opera, della presa dei fotogrammi, della preparazione stereoscopica, della restituzione o del completamento della restituzione stessa.

Noi non ripercorreremo dettagliatamente le tappe della sua magnifica carriera. La sola enumerazione delle sue principali attività fotogrammetriche è abbastanza eloquente.

A partire dal 1919 egli effettuava i suoi primi tentativi di restituzione per doppia proiezione e prendeva i brevetti che egli avrebbe sfruttato per realizzare ì suol strumenti fotogrammetrici: — lo stereotopografo Poivilliers S.0.M. tipo A, studiato nel 1921-22, un prototipo del quale fu ordinato dal Servizio Geografico Militare nel 1925; — lo stereotopografo tipo B, ordinato in serie a partire dal 1938, dal Servizio Geografico Militare; — lo studio di 12 stereotopografi tipo C nel 1939, poi ordinati dal Servizio Geo grafico Militare; — lo studio della realizzazione, nel 1947, dello stereotopografo tipo D, concepito espressamente per la cartografia a piccola scala dei territori d'oltremare e per la revisione delle carte; — più tipi di fotogoniometri per la misura precisa delle caratteristiche delle camere da presa e di quelle di restituzione e per la loro messa a punto; — un apparecchio di raddrizzamento per la trasformazione in una vista unica di 4 fotogrammi presi con l’ausilio di una camera multipla; — camere per prese aeree: camere a mano, automatiche a supporto oscillante, camere automatiche con magazzino per lastre di grande capacità, camere quadruple.

Il Signor Poivilliers ha immaginato, diretto gli studi di fabbricazione, seguito il lavoro di officina e assicurato la messa a punto di tutti questi strumenti.

Egli ha eseguito personalmente al Servizio Geografico Militare i primi lavori di fotogrammetria aerea, in particolare: 11l




— rilievo del monte Pelvoux nel 1928: 3000 ettari in scala 1: 20.000, — rilievo sperimentale di un terreno a Gasny nel 1929, — rilievo della regione di Rognes nel 1931: 8.000 ettari alla scala 1: 15.000, — rilievo del foglio di mappa di Apt nel 1932-33: 20.000 ettari alla scala 1: 15.000, — rilievo della città di Costantine in scala 1: 5.000 nel 1934.

Contemporaneamente a queste restituzioni ed al fine di perfezionare i metodi e la qualità dei rilievi, egli partecipò attivamente alle operazioni sul terreno con l’incarico della stereopreparazione e del completamento del Servizio Geografico Militare. La sua competenza ed il suo genio creatore si estendeva a tutte le fasi della tecnica della ripresa fotogrammetrica.

Egli non si limitò ai rilievi topografici aerei ed alla messa a punto dei pro cedimenti di restituzione: egli eseguì anche ogni sorta di lavoro concernente le applicazioni diverse della fotogrammetria, apportando ogni volta a questi problemi delle soluzioni che restano dei modelli del genere; citiamo ad esempio: — lo studio della forma delle onde, nel 1935; — un tentativo di rilievo costiero nel 1937, mediante dei fotogrammi presi a bordo di un bastimento della Marina Nazionale; — dei rilievi di architettura navale; — lo studio del movimento dei fluidi sotto l’azione delle pale dell’elica; — l'applicazione della fotogrammetria all'architettura e il rilievo della Sainte Cha pelle, a Parigi, nel 1944, dove egli mise in opera delle soluzioni nuove particolarmente precise ed efficaci. Egli doveva svilupparne l’impiego nel corso di una prima missione nella Nubia egiziana, per la salvaguardia dei templi di Abou-Simbel (1955). |

Per migliorare il rendimento e la precisione delle riprese aeree egli s’addentrò nello studio di tutti i problemi che gli si presentavano: — metodì di messa a punto delle coppie di fotogrammi negli apparecchi di restituzione; — deformazione delle immagini plastiche; — conoscenza dei fasci proiettivi e loro fedele ricostruzione; — aerotriangolazione.

Dal 1928 il signor Poivilliers cominciò a istruire il personale assunto per im piegare i suoi strumenti: egli avrebbe continuato questo controllo della formazione tecnica del personale presso il Servizio Geografico Militare, poi all'Istituto Geo grafico Nazionale, senza discontinuità, fino al 1964, sia per quanto riguarda i restitutori o gli equipaggiamenti per la regolazione e la manutenzione degli stru menti.

Egli fu professore del corso di fotogrammetria della Divisione degli Ingegneri Geografi alla « Ecole Nationale des Sciences Géographiques », dalla fondazione della scuola nel 1941 sino al 1964.

Incaricato nel 1937 dell'insegnamento della Topografia alla « Ecole Centrale des Arts et Manufactures », fu anche professore di fotogrammetria al « Conser vatoire National des Arts et Métiers ».

Il Signor Poivilliers partecipò attivamente ai lavori di tutti i Congressi della Società Internazionale di Fotogrammetria e fu la prima personalità ammessa nel 1948, in qualità di Membro d'onore, della S.I.P.

In Francia egli ebbe parimenti brillanti riconoscimenti: — Direttore della « Ecole Centrale des Arts et Manufactures » dal 1952 al 1962; — Membro dell’« Amadémie des Sciences » nel 1948; — Presidente della « Académie des Sciences » e dello « Institut de France » nel 1964; i — Commandeur des Palmes Académiques; — Ufficiale dell'Ordine di Leopoldo I del. Belgio; — Dottore Honoris causa dell’Università di Mérida (Messico).

Alle sue eccezionali qualità scientifiche e tecniche, il Signor Poivilliers aggiun geva delle qualità morali assai rare: semplicità, franchezza, dirittura, generosità e 112