VERBALE DELLA RIUNIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO TENUTASI IN FIRENZE IL 26 OTTOBRE 1972



Il giorno 26 ottobre 1972 alle ore 9,30, come da convocazione diramata in data 19.9.1972, si è tenuta, in una sala dell’Istituto Geografico Militare gentilmente messa a disposizione dal Direttore gen. O. Manferti, la riunione del Consiglio Direttivo per discutere il seguente o.d.g.: 1) Approvazione del verbale della seduta precedente. 2) Resoconto e comunicazioni del Presidente del Comitato organizza tore sul programma del Convegno e sulle manifestazioni celebrative del Cen tenario della fondazione dell’I.G.M. 3) Comunicazioni del Presidente sul Congresso Internazionale di Ot tawa e del prof. Inghilleri sulle attività previste a seguito dell'incarico con ferito all'Italia per la II Commsisione della S.I.P. 4) Situazione sociale e proposta di ordine del giorno da sottoporre alla Assemblea dei Soci. 5) Continuazione dell'esame delle proposte di modifica dello Statuto Sociale. 6) Varie ed eventuali.

Erano presenti o rappresentati tutti i Consiglieri ad eccezione dei se guenti: Bernini, Sfondrini, Zabattini e il Rappresentante del Consiglio Nazio nale Ingegneri.

In apertura di seduta il Presidente prega i Colleghi di consentire una gli articoli dell’o.d.g. Per la voce « Varie » il gen. Schmiedt, riferendosi alia documentazione preparata dal Comitato Internazionale di Fotogrammetria architetturale distribuita ai Consiglieri, comunica che nel prossimo anno è stato programmato che ii simposio del C.I.P.A. sia tenuto in Italia e che in questo senso egli si è già impegnato. Dopo aver citato il contributo dato da numerosi Enti e Studiosi italiani all'attività del C.I.P.A., chiede alla S.I.F.E.T. una fattiva collaborazione per l’organizzazione. Il Presidente lo ringrazia a nome del Consiglio e suggerisce che l'argomento sia posto all’or dine del giorno della prossima riunione.

Si passa quindi allo svolgimento dell’o.d.g. Al punto 1, non essendovi alcuna osservazione o rettifica, il verbale della precedente seduta è approvato. 63




Al punto 2, constatata la momentanea assenza del Presidente del comitato organizzatore prof. Fondelli si passa al numero successivo; peraltro il pro gramma completo e dettagliato del Convegno, compresi gli eventi sociali, è stato distribuito a tutti 1 Convegnisti.

Al n. 3 dell’o.d.g. il Presidente dà lettura del Verbale della Assemblea Generale della S.I.P., sottoposto alla sessione plenaria di chiusura del Con gresso Internazionale di Ottawa che è pubblicato nel n. 2 del Bollettino della S.I.F.E.T. in corso di distribuzione. Una relazione tecnica sarà preparata a cura del prof. Cunietti e pubblicata appena possibile. Proseguendo nello «svolgimento del n. 3 dell’o.d.g. il Presidente rende noto che, a seguito della impossibilità del prof. Inghilleri di presenzare alla riunione, il prof. Astori, da lui delegato, espone il programma di massima previsto per l’organizza zione della II Commissione. Si prevede che questa sia articolata in quattro Gruppi di lavoro, uno dei quali sarebbe istituito per la prima volta. Il Con siglio Direttivo (Commission Board) dovrebbe comprendere da 10 a 15 com ponenti; sono previste riunioni annuali e un simposio della Commissione a Torino nel 1974. Dopo qualche cenno sulle possibilità di reperimento dei necessari fondi, il prof. Astori chiede ai Colleghi eventuali commenti o sug gerimenti sull’intero soggetto. Il prof. Solaini esprime l'opinione che per il 4° gruppo di lavoro si proceda prima alla nomina del Presidente, poi sì scelga il soggetto; anche il prof. Cunietti esprime qualche riserva sull'efficacia e sui risultati del lavoro di questo gruppo (standardizzazione delle apparec chiature e dei componenti). Il prof. Astori ricorda che il soggetto proposto è scaturito da due raccomandazioni espresse dalla precedente Presidenza.

Al punto 4 il Presidente espone brevemente la situazione sociale preci. sando che dopo l’ultima circolare vi è stato un sensibile aumento nel numero dei Soci, ma non tanto per rinnovi (continua ad essere notevole il numero dei ritardatari) quanto per nuove iscrizioni, in particolare dalla zona di Napoli. Il prof. Trombetti fa presente che ciò è probabilmente dovuto ai corsi abilitanti che si sono svolti nel corso degli ultimi mesi. Sulla situazione finanziaria viene ricordato che in occasione del Convegno di Fiuggi si rimandò di un anno una eventuale delibera di aumento di quota sociale; il Presidente propone di attendere ancora poiché non si hanno precise indicazioni riguardo all'effetto che l’applicazione della Imposta sul Valore Aggiunto potrà avere nei riguardi dei costi di tipografia; sconsiglia poi di aumentare la quota dei Soci Collettivi che già dimostrano scarso interesse: rammenta che oltre venti collettivi, fra Istituti e Collegi dei Geametri non hanno rinnovato per l’anno in corso. Per quanto riguarda la chiusura del bilancio e così pure il bilancio di previsione, il Presidente rammenta che la documentazione relativa all'anno sociale 1971 è stata inviata a tutti ìi Soci a mezzo circolare; undici Soci hanno risposto prendendo atto. Fa inoltre presente che per l'anno in corso si spera di poter presentare il bilancio entro il primo trimestre, cosa che non è stata possibile per il 71 a causa del cambiamento nella scadenza annuale.

Passando al tema del prossimo Convegno, viene proposto « Strumenti per la misura elettroottica delle distanze »; il prof. Bartorelli rammenta la richiesta di collaborazione rivolta dal gen. Schmiedt per il Convegno sulla Fotogrammetria Architetturale e suggerisce un abbinamento delle manife stazioni. Dopo un accenno a due altre possibili sedi (S. Marino e adiacenze di Torino) si decide di rimettere la decisione all'Assemblea. 64




Sospesa la seduta alle ore 12,30, viene ripresa alle ore 15. Il presidente espone il programma di massima dei prossimi due anni, facendo presente che se si vuole procedere razionalmente è opportuno dedicare il 1973 al re ferendum per le modifiche allo Statuto e il 1974 alle elezioni del nuovo Con siglio che dovrebbe eleggere, nel Convegno Annuale, la Giunta per il succes sivo quadriennio. Propone dunque di fare tutto il possibile per ultimare la discussione relativa in vista dell'Assemblea. Con il consenso del Consiglio passa quindi alla lettura degli articoli dal 26 al 33 che sono oggetto di discussione.

Sull’art. 26 si svolge una lunga discussione alla quale intervengono nu merosi Consiglieri (Vitelli, Cunietti, Bartorelli, Solaini, Trombetti, Landi) a conclusione della quale si delibera a maggioranza che sia devoluto al Con s'glio il compito di preparare una lista di nominativi da sottoporre ai Soci per l'elezione del Consiglio Direttivo. Anche l’art. 27, con la modifica derivante dall'art. precedente, è approvato a maggioranza. Anche in merito all'art. 28 si manifestano pareri discordi. Alla fine l’articolo viene emendato con l’ag giunta della facoltà a gruppi di almeno 20 (venti) Soci di presentare liste soggette alle stesse modalità della lista formulata dal Consiglio Direttivo, con la sola eccezione che «il numero dei candidati proposti non superi il numero degli eleggibili. Anche l’art. 29, sempre con la sostituzione della Commissione Elettorale con il Consiglio Direttivo e con la precisazione che tanto 1 soci proponenti che i soci candidati risultino iscritti dall'anno prece dente; inoltre la data limite per l’invio delle liste ai Soci è spostata dal 30 giugno al 31 maggio. L’art. 30 è approvato senza varianti, e così pure l’art. 31 però con l'aggiunta delle date entro le quali si debbono svolgere le opera zioni di scrutinio, precisamente: non prima del 31 luglio la data utile per l'invio delle schede, entro il 30 settembre le operazioni di spoglio.

Sull’art. 32 sì svolge una lunga ed animata discussione alla quale pren dono parte tutti i Consiglieri; constatato che i pareri sono decisamente di scordi, così da non consentire versioni di compromesso, il Presidente pro pone di mettere ai voti l'articolo così come è formulato, con la sola premessa di una breve nota esplicativa sugli scopi che esso si propone. La votazione dà il seguente risultato:

Favorevoli otto, Contrari cinque, Astenuti due. Data l’importanza dell'argomento, non si è ritenuto opportuno di tener conto delle deleghe rilasciate da Consiglieri assenti. Infine l’art. 33 è approvato con una modifica formale suggerita dal Consigliere Bartorelli.

La seduta è chiusa alle ore 18,45. 65