VERBALE DELL’ASSEMBLEA DEI SOCI TENUTASI IN FIRENZE IN OCCASIONE DEL XVII CONVEGNO ANNUALE

- L'Assemblea dei Soci è stata convocata, come d'uso, in occasione de. Convegno Annuale della SIFET, il 28 ottobre 1972, nella Sala delle Conferenz: dell’Istituto Geografico Militare, per discutere il seguente Ordine del Giorno: 1° Relazione del Presidente. 2° Modifiche allo Statuto elaborate dal Consiglio, da sottoporre ac approvazione per referendum. 3° Tema e Sede del XVIII Convegno. . 4° Varie ed eventuali.

Alle ore 15, in apertura di seduta, il Presidente, dopo aver salutato e ringraziato i presenti e in particolare il gen. O. Manferti, Direttore dell’Ist: tuto, per la signorile ospitalità offerta, passa a riferire sulla situazione so ciale. Ricorda che la situazione sociale, e quindi anche i bilanci consuntivo e preventivo, vengono ora chiusi alla fine dell’anno solare, con il quale coin cide l'anno sociale. Pertanto dette situazioni e bilanci sono già a conoscenza di tutti i Soci ai quali sono stati inviati a suo tempo. Rammenta che, a causa del cambiamento intervenuto, non è stato possibile far pervenire la rela tiva circolare entro marzo; si augura che ciò sia possibile per il prossimo anno, compatibilmente con il precario funzionamento del servizi postali. Con l'occasione ringrazia sentitamente i pochi Soci che hanno riscontrato e commentato la circolare.

Proseguendo nella sua relazione, il Presidente rende noto che la situa zione Soci è notevolmente migliorata rispetto a quella indicata nella predetta circolare; ciò è dovuto principalmente al fatto che purtroppo persiste l’abi tudine, nonostante solleciti e circolari, di rinnovare l'associazione con molti mesi di ritardo rispetto al termine stabilito dallo Statuto; rinnova a questo proposito una viva preghiera ai Soci, confermando che il maggior peso orga nizzativo e quindi finanziario dovuto allo stillicidio dei versamenti che dura praticamente tutto l’anno si riflette in un sensibile danno per la Società. Ad un altro motivo è anche da attribuire il miglioramento della situazione Soci, ed è il notevole afflusso di nuove iscrizioni proveniente dalla attività di alcune Sezioni, in particolare quella di Napoli, dove il Presidente prof. Ma dia ha portato oltre quaranta nuovi Soci; a nome della Società il Presidente lo ringrazia per la sua attività e porge il benvenuto ai nuovi arrivati.

A seguito di queste considerazioni, il Consiglio Direttivo, al quale è stata sottoposta la situazione, ha accettato la proposta del Presidente di sopras sedere ancora per quest'anno ad un eventuale aumento delle quote sociali; non è ancora ben chiaro nè prevedibile quali ripercussioni potrà avere sulle 66




finanze sociali il nuovo regime fiscale a seguito dell’introduzione dell’Imposta sul Valore Aggiunto.

Prima di passare al successivo argomento, il Presidente, interpretando i sentimenti del Consiglio e dell'intera Società, rivolge un affettuoso saluto al Direttore dell’I.G.M. che lascia la carica dopo sei anni di proficuo lavoro e di valida collaborazione nel Consiglio della SIFET. Il Generale risponde contraccambiando auguri per i futuro della Società.

Infine, considerando che per varie circostaize il 2° numero del Bollettino non è ancora .pervenuto ai Soci, il Presidente accenna brevemente al Con gresso di Ottawa e alla partecipazione italiana, leggendo il verbale della Assemblea Generale della S.I.P. e il prof. Cunietti interviene con un breve commento sula organizzazione del viaggio collettivo.

Passando al n. 2 dell’o.d.g. il Presidente comunica che il Consiglio ha concluso i suoi lavori per l'aggiornamento e la modifica dello Statuto sociale ed ha deliberato una serie di modifiche, alcune delle quali puramente formali a scopo di alleggerimento e di adattamento ai tempi, altre invece sostanziali ed importanti. Poiché si è ritenuto che tutti i Soci debbano essere messi al corrente di tali modifiche e chiamati ad esprimere il loro parere, il Con siglio ha deliberato di sottoporle a votazione per referendum, il che sarà fatto nel corso dell’anno 1973. Legge poi alcuni articoli che prevedono mo difiche non importanti, poi passa agli articoli più significativi, che compor tano una sostanziale revisione dell’istituto delle Sezioni. Constatato che il funzionamento delle Sezioni e la loro stessa consistenza non sono sempre al livello desiderabile, si è deciso di proporre anzitutto una semplificazione delle loro strutture, alleggerendole per quanto possibile e semplificandone anche le procedure interne; nel contempo si propone di cercare di dare alle Sezioni stesse la possibilità di essere meglio inserite nella vita della Società. In particolare si propone di far sì che le Sezioni vengano interpellate a scopo consultivo dal Consiglio per la preparazione delle liste elettorali e che le Sezioni di maggior consistenza (almeno 30 componenti) e che non abbiano già un loro componente nel Consiglio Direttivo, vi siano rappresen tate di diritto dal loro Presidente. Un'altra modifica sottoposta all’approva zione dei Soci prevede che, anziché formare il Comitato elettorale, il Con- | siglio stesso provveda alla preparazione della lista, mentre ogni Sezione può presentare una propria lista e così pure un qualsiasi gruppo di almeno 20 Soci (in regola con la quota sociale).

Il Presidente precisa che il referendum per l'approvazione del nuovo Statuto verrà indetto e concluso entro il 1973, in modo da dedicare il 1974, ultimo della presente gestione, alla elezione del nuovo Consiglio.

Si passa poi al 3° punto dell’o.d.g. Tema e Sede del prossimo Convegno. Il Presidente rende noto che un tema è stato proposto in Consiglio: « La misura delle distanze con sistemi elettroottici ». Il Socio gen. Schmiedt co munica che nell'autunno è già programmato in Italia un simposio inter nazionale di « Fotogrammetria Architetturale » (o architettonica) sotto: gli auspici dell'omonimo Comitato Internazionale e propone di esaminare la possibilità di unire le due manifestazioni e, in caso la proposta sia accettata, propone la sede Lucca, già annunciata ai membri del CIPA e per la quale esistono già contatti con le Autorità locali per facilitazioni alla organiz zazione. 67




Un terzo soggetto viene suggerito dal geom. Albani: « Apporto della SIFET all'insegnamento della Topografia ».

Si svolge un aapprofondita discussione alla quale intervengono, espo nendo i loro punti di vista numerosi Soci (Selvini, Faggioli, Solaini, Inghil leri, Birardi, Carlà, Trombetti, Galetto, Togliatti) a conclusione della quale sì decide di mettere ai voti i seguenti due temi: | 1) La misura delle distanze con sistemi elettroottici. 2) La Fotogrammetria degli oggetti vicini (che include i monumenti). :

La votazione, per alzata di mano, dà il seguente risultato: Favorevoli al 1° tema 68 Favorevoli al 2° tema 77.

L'Assemblea ha quindi votato per il tema « Fotogrammetria degli oggetti vicini »; di conseguenza la scelta della Sede cade su Lucca, dati i precedenti organizzativi.

Su domanda di alcuni Soci il Presidente chiede se la Sezione di Firenze (prof. Fondelli) collaborando con il gen. Schmiedt può curare anche questa organizzazione, come già ha fatto per il presente Convegno e ne riceve risposta affermativa, del che ringrazia.

A questo proposito il col. Carlà, che ha fatto parte del Comitato orga nizzatore, prega di segnalare ai Socì le notevoli difficoltà che sono create da coloro che si iscrivono soltanto all'atto dell’arrivo, e prega vivamente coloro che intendono intervenire di annunciarsi per tempo, anche se desi derano provvedere per proprio conto all’alloggio.

Null’altro essendovi da discutere, ii Presidente chiude la seduta alle ore 17,50. 68