Organisation Européenne d’Études Photogrammétriques Experimentales Pubblicazione Ufficiale N. 7
DELLA AEROTRIANGOLAZIONE SEMIANALITICA (Commissione A/B) a cura di P. WISER
Si tratta di un accurato sistematico rapporto riferentesi ad una serie di esperimenti eseguiti per inizativa dell'OEEPE ed affidati ad otto Istituti di varie parti d'Europa, che si sono serviti di strumenti di tipo differente e diverse metodologie, fra Ie più affermate, sia per quanto riguarda la resti. tuzione, sia per quanto concerne la compensazione.
Hanno preso parte all'esperimento i seguenti Centri: LT.C. (Delft), E.I.R.A. (Firenze), I.F.A.G. (Francoforte), Università di Karlsruhe, Università di Liegi, Politecnico di Milano, Politecnico di Mons, Università Tecnica di Monaco. Sono stati impiegati complessivamente tredici strumenti, apparte nenti a nove tipi diversi, tra cui due stereocomparatori, applicando quattro diverse tecniche di restituzione e altrettante metodologie di compensazione.
Il materiale fotografico, naturalmente unico per tutte le prove, era costi tuito da una strisciata di 19 fotogrammi da una camera Wild RC83, alla scala nominale 1: 10 000; il terreno mediamente movimentato, con quote comprese tra 390 e 620 metri, con 58 punti trigonometrici razionalmente distribuiti. in modo da consentire lo studio della distribuzione e del peso degli errori residui.
Com'è facile immaginare, l'abbondanza di mezzi a disposizione potrebbe incoraggiare una indagine approfondita di grande respiro; tuttavia la Com missione ha ritenuto di limitarla a conclusioni (essa addirittura preferisce il termine « indicazioni ») meno ambiziose, anche in vista del più vasto e impegnativo programma di studio sulla compensazione dei blocchi che l'O.E.E.P.E. si propone per un prossimo futuro.
Malgrado queste limitazioni, ci sembra che i risultati delle prove, detta gliatamente descritti nelle oltre venti pagine del testo e illustrati nelle nu merose tabelle e grafici, possano rappresentare una documentazione estre mamente valida ed utile per tutti i fotogrammetri che hanno interesse a! problemi che sono connessi alle tecniche della restituzione a modelli indi pendenti.
Vi si possono trovare infatti i risuitati, ricavati dalle relative analisi statistiche, dei raffronti tra restituzione analogica, analitica e semi-analitica (a modelli indipendenti), considerazioni sull’influenza dell’assieme strumento operatore, efficienza dei diversi metodi di compensazione; inoltre uno studio relativo all’influenza della lunghezza della strisciata sulla precisione e infine. a nostro parere particolarmente interessante, la correlazione tra precisione planimetrica ed altimetrica per i vari strumenti e diverse lunghezze della strisciata.
La pubblicazione (che è in lingua francese) può essere richiesta a Bureau des Publications de l'OEEPE à l’Institut fiir Angewandte Geodédisi: Kennedyallee 151 Frankfurt a.Main (Germania Federale). 66