La Società Italiana di Fotogrammetria e Topografia è un’associazione culturale senza fini di lucro fondata a Roma il 4 gennaio 1951 per iniziativa di un gruppo di studiosi ed esperti, tra cui meritano essere ricordati il primo Presidente, prof. Giovanni Boaga, Direttore dell’Istituto di Geodesia e Topografia della Facoltà di Ingegneria di Roma e Direttore Generale del Catasto e dei Servizi Tecnici Erariali, unitamente ai due Vice-Presidenti Ing. Umberto Nistri e ing. Ermenegildo Santoni, grandi fotogrammetri italiani.
Tra i consensi che fin dall’inizio la SIFET poté vantare si ricordano quelli della Direzione Generale del Catasto e dei Servizi Tecnici Erariali, dell’Istituto Geografico Militare Italiano, del Consiglio Superiore dei LL.PP., dell’Istituto Geologico, degli Istituti di Geodesia e Topografia del Politecnico di Milano e della Facoltà di Ingegneria di Roma e dei Professori Universitari Ballarin, Bonifacino, Bossolasco, Cassinis, Maresca, Piazzola-Beloch, Ronchi, Tortorici e Trombetti. Il prof. G. Cassinis ed il prof. L. Solaini sono stati Presidenti della Società Internazionale di Fotogrammetria ed al primo è stato intitolato nel 2000 un premio internazionale proposto e sostenuto dalla SIFET.
Uno degli aspetti più qualificanti e significativi della SIFET è la sua distribuzione sul territorio, sia grazie all’adesione dei singoli soci residenti da Bolzano a Ragusa, ma anche attraverso le Sezioni provinciali, in gran parte appoggiate e sostenute dai Collegi locali dei Geometri e Geometri laureati, cui va il grande merito di aver fornito sistematicamente il supporto ed il sostegno nell’organizzazione degli annuali Convegni.
Oggi la SIFET è ad un punto di svolta: la Topografia e la Fotogrammetria hanno virato verso la Geomatica; alla figura del Topografo e del Fotogrammetra, finora attori principali dei processi di rilevamento, si stanno affiancando figure professionali di estrazione diversa con le quali occorre confrontarsi in una logica di integrazione delle competenze che eviti il rischio di semplicistiche sovrapposizioni o addirittura di dilettantistiche sostituzioni. È una sfida storica che rende ancor più importante e necessaria la presenza di una associazione scientifica specialistica come la SIFET, in cui confluiscono sinergicamente le Istituzioni, il mondo accademico e le varie componenti professionali, industriali e culturali del settore. Dalla presenza e dal confronto in campo internazionale, ufficialmente rappresenta l’Italia in seno all’ISPRS (International Society of Photogrammetry and Remote Sensing) ed è, inoltre, affiliata alla FIG (Federation de Geometres) la SIFET trae stimolo per contribuire alla crescita culturale della comunità nazionale, sia nelle occasioni storiche dei Convegni annuali, sia attraverso le sue riviste quella nazionale Bollettino di Fotogrammetria e Topografia e quella internazionale Applied Geomatics che fornisco uno strumento di aggiornamento professionale, di informazione e formazione scientifica nel campo del rilevamento delle informazioni territoriali.
Gli obbiettivi che la SIFET si prefigge di raggiungere sono:
- incrementare la cultura degli associati, promuovendo la reciproca collaborazione e gli scambi culturali anche in campo internazionale;
- valorizzare l’importanza della fotogrammetria, della topografia e delle discipline affini (geodesia, cartografia, telerilevamento, sistemi informativi territoriali, ecc.) nel quadro della cultura nazionale;
- divulgare l’apporto della cultura italiana geomatica nel quadro della collaborazione internazionale;
- stimolare la partecipazione degli associati a studi e ricerche per il progresso della fotogrammetria e della topografia, patrocinando e sostenendo iniziative culturali (manifestazioni, seminari, convegni, ecc.) a livello nazionale e a livello locale (attraverso le sezioni), anche in collaborazione con il mondo accademico e con enti pubblici e privati operanti nel settore;
- curare e rappresentare, nei confronti di associazioni affini od analoghe italiane, straniere ed internazionali, gli interessi culturali e scientifici nazionali nel campo della fotogrammetria e della topografia;
- promuovere ed incentivare i contributi scientifici di Soci e non soci al progresso della fotogrammetria e della topografia anche attraverso l’istituzione di premi da assegnare, su proposta motivata del Comitato Scientifico o di Commissioni ad hoc istituite, a persone, enti o istituzioni pubbliche e private. La consistenza dei premi, le modalità di attribuzione e la scelta dei destinatari sono stabilite insindacabilmente dal Consiglio Direttivo.